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La statua di Hermes in Plaza Catalunya a Barcellona, foto Erminia Sannino di Partenza senza ritorno

Il primo blog tour di Barcellona delle Travel Blogger Italiane

7 commenti

Sabato 5 febbraio si è svolto a Barcellona il primo blog tour delle Travel Blogger Italiane. Un’iniziativa bellissima ideata da Erminia Sannino di Partenza senza ritorno e Martina Currà di Mamma, unesco a fare un giro, per far conoscere le origini della città condal ai follower e alle colleghe blogger della community. Attraverso storie e post sul profilo Instagram Travel Blogger Italiane infatti hanno raccontato tutti i luoghi visitati, raccogliendoli poi nell’Highlight di Barcellona.

Gli ospiti e le guide del blog tour

Per l’occasione, sono stati invitati anche Davide Centonze ed Elisa Valentinelli. Davide è l’autore del blog Destino Barcellona e della prima guida di viaggio e di vita di Barcellona intitolata Io sono Barcellona. Elisa, invece, è l’ideatrice, insieme al suo compagno Antonio, della pagina Instagram Dove Mangiare a Barcellona, attraverso la quale fanno conoscere la città catalana da un punto di vista gastronomico.

Il tour ha abbinato la visita della città con un’esperienza culinaria. Ecco perché la scelta di questi due ospiti non è stata casuale. Davide ha accompagnato le blogger con i suoi racconti per le strade del centro storico di Barcellona, in particolare per le viuzze del barrio gótico. Elisa invece ha scelto per loro un posto davvero unico per la tappa gastronomica finale.

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Plaza Cataluña, la vita fuori dalle mura

La visita è iniziata a Plaza Cataluña, centro nevralgico della città, dove Davide ha raccontato alle blogger, con dovizia di particolari, molte storie a loro ignote. Tra le più interessanti, spicca quella legata alla statua di una fanciulla a cavallo, dalle cui spalle spunta una rappresentazione del dio Mercurio. A Barcellona, pare infatti si trovino molte statue di Mercurio, perché a lui sembrano attribuite la nascita e la prosperità di questa città.

Da Plaza Cataluña blogger e ospiti hanno intrapreso una lunga passeggiata attorno alle vecchie mura, ora quasi del tutto inesistenti, della Barcino Romana, l’antico nucleo medievale di Barcellona.

Hanno percorso Avinguda de Portal de l’Àngel, un tempo una delle porte d’ingresso alla Barcino Romana, oggi una moderna via dello shopping, fino ad arrivare alla Chiesa di Santa Anna. Questa chiesa romanica appartiene all’ordine equestre del Sacro Sepolcro di Gerusalemme ed è stata dichiarata Bene Culturale di Interesse Nazionale. Inoltre, è spesso citata nei famosi libri dello scrittore Carlos Ruiz Zafón.

Attraverso una via poco distante dalla chiesa di Santa Anna, i partecipanti al blogtour sono giunti a Plaza Vila de Madrid, nella quale nel 1954, durante i lavori di riparazione successivi alla Guerra Civile Spagnola, è stata ritrovata un’autentica necropoli romana. La necropoli, ancora in perfetto stato di conservazione, si trova accanto una delle vie più emblematiche di Barcellona, ovvero Carrer de Portaferrissa, che un tempo serviva da entrata ed uscita dalla città murata.

Puente de Bisbe, al Barrio Gotico di Barcellona, foto Erminia Sannino di Partenza senza ritorno
Puente de Bisbe, al Barrio Gotico di Barcellona, foto Erminia Sannino di Partenza senza ritorno

Il quartiere gótico

Da Carrer de Portaferrissa blogger e ospiti sono giunti a Plaza Nueva, nel cuore della Barcino Romana. Si sono soffermati dinanzi alla Cattedrale, la cui facciata neogotica è impressionante, così come i gargoyle che adornano il suo tetto.

A uno di questi gargoyle, a forma di elefante, è legata una leggenda curiosa: si dice che quando cadrà la sua proboscide il mondo cesserà di esistere. Niente paura però, la proboscide è stata riparata varie volte e siamo tutti ancora vivi e vegeti!

In poche vie e piazzette si concentra la vera essenza del quartiere gótico: durante il tour i partecipanti hanno visitato in rapida successione Plaza del Rey, situata alle spalle della Cattedrale, dagli elementi architettonici che rievocano il Colosseo, Plaza San Jaume, sede del Municipio, e Carrer del Bisbe, una delle vie più belle del centro storico di Barcellona, dove si erge il celeberrimo ponte che collega il palazzo del potere Palau de la Generalitat a quello del vescovo Casa de los Canónigos, i due poteri temporali.

Il tour si è concluso a Plaza San Felipe Neri, una piazzetta nascosta tra le vie del quartiere gótico dove sono ancora visibili i segni delle bombe e delle granate della Guerra Civile Spagnola. Il 30 gennaio del 1938 l’aviazione italiana bombardò pesantemente questa piazza, uccidendo molti bambini che si erano rifugiati nella chiesa di San Felipe Neri. L’atmosfera raccolta e tranquilla di questa piazza è piaciuta talmente tanto agli Evanescence da decidere di usarla come set del videoclip della loro canzone più famosa My Immortal.

La facciata della chiesa in Plaza Felipe Neri a Barcellona, foto Erminia Sannino di Partenza senza ritorno
La facciata della chiesa in Plaza Felipe Neri a Barcellona, foto Erminia Sannino di Partenza senza ritorno

La cena alla libreria Espai Quera

Il ristorante scelto da Elisa per i partecipanti al blogtour si chiama Espai Quera e si nasconde all’interno di una storica libreria di Barcellona. Si trova in una delle vie più dolci e caratteristiche della città, Calle Petritxol, la via delle cioccolaterie, ed è uno dei luoghi dove bisogna assolutamente fare una sosta in vacanza a Barcellona.

Espai Quera è una piccola libreria specializzata in turismo di montagna. Fu aperta nel 1916 e solo qualche anno fa si è trasformata in una gastro-libreria e dunque, in uno spazio ancora più particolare.

La cucina offerta dall’Espai Quera è quella tipica catalana, fatta di prodotti locali e tradizionali. L’ambiente che si respira all’interno della gastro-libreria è intimo e avvolgente. Sembra davvero di fare un viaggio nel passato della famiglia Quera, che ancora oggi gestisce il locale, e nei luoghi descritti dai numerosi libri impilati negli scaffali.

Cenare qui è un’esperienza davvero incredibile, nonché la perfetta conclusione di un tour avvincente come quello fatto in compagnia di Davide ed Elisa.

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7 commenti

sara bontempi 22/04/2022 - 20:58

Spero si possano organizzare in futuro altri blog tour a Barcellona! E’ una città che amo tantissimo e conoscerla con chi la vive quotidianamente sarebbe bellissimo.

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Erminia Sannino 02/06/2022 - 09:57

Magari, mi piacerebbe davvero tanto organizzare un grande evento. Cercherò di impegnarmi al massimo per rializzarlo!

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Elisa 25/04/2022 - 15:41

Mi ero persa il blog tour sui social, ho letto con piacere il vostro racconto di Barcellona e mi sono anche segnata un paio di posti nel caso mi capiti di tornarci!

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Martina 09/05/2022 - 08:41

Bellissimo blogtour con la migliore compagnia! È stata una serata speciale, grazie Erminia per averlo organizzato!

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Cristina 13/05/2022 - 17:58

Come mi piacerebbe andare a cenare nella libreria!
Deve essere una bella esperienza.

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Margherita 13/06/2022 - 21:31

Sono stata pochissimo tempo fa a Barcellona e mi rammarico di non essermi imbattuta in questo post! Scoprire la città attraverso un tour guidato deve essere stato sicuramente più immersivo che girarla da turisti! Fortuna, però, che almeno il Puente del Bisbe l’ho beccato!

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Silvia The Food Traveler 10/05/2023 - 08:26

Mi ero persa questo blog tour sui social! Barcellona è una città dove torno sempre molto volentieri, a volte anche “solo” per ragioni gastronomiche. Non sarebbe male l’idea di un altro tour: questa volta non vorrei proprio perdermelo!

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