Nel periodo natalizio gli appassionati di Ugly Christmas Sweater non vedono l’ora di farsi notare al lavoro con un improbabile maglione di Natale. Nel mondo anglosassone le sfide dei maglioni natalizi e le feste a tema sono la norma. Molte vetrine propongono maglioni natalizi pacchiani, ma si vede poca gente indossarli in pubblico. Tuttavia questa nuova tradizione può essere un modo per fare rete con la propria community online, come abbiamo testato noi Travel Blogger Italiane.
Come organizzare una festa virtuale di maglioni natalizi
Quando non è possibile incontrarsi di persona, come nel caso di una community online, si può optare per una festa di Natale o una challenge virtuale online. I seguenti consigli sono la traccia per organizzare un’incredibile festa virtuale per conoscere meglio i membri della community e farsi conoscere a nuovi follower e lettori.
1. Inviare inviti esagerati via e-mail
Un evento particolare come una festa di maglioni brutti merita di meglio di un noioso invito con link a una videochiamata. Canva o Crello sono strumenti ottimi per creare inviti personalizzati pieni di glitter e gif natalizie. Per celebrare i Christmas Jumper nessun design è troppo appariscente o troppo sciocco.
L’invito va inviato a tutti gli iscritti alla newsletter con data e ora del party virtuale, specificando che è d’obbligo vestirsi a tema natalizio. Allegare qualche esempio può essere di aiuto per chi ancora non conosce questa divertente tradizione.
2. Individuare il maglione natalizio perfetto
L’abbigliamento è il fulcro di una festa a tema maglioni natalizi brutti, sia di persona che online. La parte più importante dell’evento è trovare un maglione imbarazzante da sfoggiare.
I negozi dell’usato sono un ottimo punto di partenza per la ricerca per salvaguardare l’ambiente e divertirsi, così come i siti web (qui una guida alle app per comprare e vendere abbigliamento usato). Tuttavia ogni anno sono sempre di più i brand che propongono un maglione natalizio a tema.
Chi non vuole acquistare un maglione natalizio può cimentarsi nella sua creazione casalinga. Non è necessario saper lavorare a maglia, si possono realizzare capi personalizzati e divertenti anche con delle applicazioni, creatività e manualità.
Un’altra idea semplice ed economica è quella di avvolgere un vecchio maglione in luci natalizie o nastri natalizi (attenzione con le luci, non tenetele accese se non per scattare qualche foto, potrebbe non essere un’ottima idea se non si conosce la composizione dei tessuti o le lampadine scaldano troppo).
3. Incontrarsi online su Zoom o Google Meet
Il giorno dell’evento la community si può incontrare sulla piattaforma di conferenze virtuali prescelta. Alcune piattaforme pongono limiti di tempo e di partecipanti alla versione gratuita, quindi è una buona idea scegliere in base al numero di partecipanti che si prevede possa aderire.
Come animare la festa virtuale di maglioni natalizi
Una volta che la community si è riunita su Zoom o Google Meet, si può animare la gesta con giochi di gruppo online per un divertimento ancora maggiore. Si può iniziare con una sfilata di moda in cui gli invitati dovranno mostrare il proprio outfit imbarazzanti e votare il maglione natalizio più appariscente o creativo.
Una parte importante dell’evento virtuale saranno le foto e gli screenshot da condividere sui social network con il resto della community e con i follower. Non c’è nulla di meglio che condividere foto in cui la community si diverte in modo genuino per attirare l’interesse di nuovi fan e potenziali nuovi membri.
Il cibo è sempre un ottimo elemento di coesione per i gruppi. In una festa virtuale si può organizzare in anticipo di presentarsi con un bicchiere di vino o birra e una pizza, o uno snack qualsiasi come aperitivo. Parlare di cibo aiuta sempre a sciogliere il ghiaccio e far interagire i partecipanti.
Come organizzare una challenge di maglioni natalizi brutti sui social media
Chi non ha tempo per organizzare una festa online può coinvolgere la community con una challenge sui social media, in cui presentare le persone del gruppo, come abbiamo fatto noi Travel Blogger Italiane. Nella foto di copertina puoi vedere Nadia di Diario di Avventure, la vincitrice nella nostra edizione 2022.
La sfida può essere il maglione natalizio più divertente dell’anno, abbigliamento a tema Natale, o qualcosa del genere. Per organizzare l’evento online prima di tutto va scelta una piattaforma da utilizzare, come Instagram o Facebook. Quindi si può inviare agli iscritti alla newsletter un invito a mandare il proprio selfie o a pubblicare un post con l’hashtag richiesto per partecipare.
Una volta ricevuto il materiale, i membri della community e gli altri follower possono votare nelle Stories i maglioni natalizi più imbarazzanti con il pulsante dei sondaggi. In questo modo ne beneficerà anche l’engagement del profilo della community.
Al termine della challenge, il vincitore e i finalisti potranno venire pubblicati in una sorta di Hall of Fame, un post galleria dedicato all’evento, con gli hashtag scelti e i ringraziamenti ai partecipanti. Oppure venire premiati in diretta durante la festa su Zoom o Google Meet.
Con la diffusione degli Ugly Christmas Sweater anche in Italia si stanno aprendo nuove possibilità per celebrare i membri della propria community e fare rete. Quella della festa virtuale o della challenge è un’idea che, con un po’ di fantasia e organizzazione, si può replicare e declinare per qualsiasi ricorrenza o festività.
4 commenti
Mi sono divertita a partecipare a questa challenge, anche se sono stata una ciofeca perché ovviamente non avevo nessun maglione e poche decorazioni Natalizie
Ma che ridere, mi viene in mente una cosa simile che avevamo a lavoro… Il giorno della pre vigilia venivamo tutti vestiti con terribili maglioni con babbi natali renne e pupazzi di neve!!! Qualcosa ai limiti della decenza come in Bridget Jones… Ma quando si è tutti inaccettabili è come se tutti fossero in realtà accettabili no?
Che spettacolo fare un Ugly Christmas Sweater Party al lavoro! In Inghilterra è la normalità, ma in Italia è davvero originale!
Sono tristissima perchè non mi sono comprata il più brutto maglione natalizio della storia (a tema Guerre Stellari) da Walmart l’ultima volta che ci sono passata e così il prossimo Natale non lo potrò sfoggiare!????