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Panorama di Firenze, foto Eugeniya Belova

Firenze da film: 5 volte in cui il capoluogo toscano è finito al cinema

10 commenti

Firenze, con la sua ricca storia artistica, strade suggestive e capolavori, ha svolto un ruolo significativo nel mondo del cinema. Il capoluogo toscano infatti è stato spesso scelto come sfondo per vari film, integrandosi perfettamente nelle storie sullo schermo. In questo itinerario, scoprirai alcune opere cinematografiche che hanno messo in luce la bellezza di Firenze attraverso la lente cinematografica.

Firenze città d’arte e di gusto

Pensando a Firenze, viene in mente innanzitutto il concetto di città d’arte e a come questo sia stato plasmato dalla cultura durante i secoli. Firenze è luogo rinascimentale per eccellenza, con opere d’arte racchiuse in chiese e musei, monumenti, strade e vicoli, splendidi giardini e palazzi progettati dai migliori architetti che hanno plasmato la città come la conosciamo oggi.

Oltre all’arte, impossibile non nominare tutto l’universo culinario toscano, reso celebre negli ultimi anni dai social network che hanno immortalato panini e focacce tra le vie di Firenze, con Santa Maria Novella sullo sfondo. Infine il cinema, un mezzo che sfrutta la bellezza per creare un’opera indelebile e immutabile, spesso in grado di arrivare al grande pubblico.

Firenze nel cinema

In questo articolo puoi scoprire infatti Firenze nel cinema, nei film che, in una maniera o nell’altra, hanno visto la città diventare parte integrante delle scenografie. Il capoluogo toscano, infatti, è stato utilizzato diverse volte come sfondo per diversi set cinematografici. Di seguito ti propongo, per ogni film ambientato a Firenze, un itinerario ai luoghi dove sono state girate le scene più famose, per offrire quante più informazioni possibili agli appassionati di cinema che vogliono scoprire la città di Dante dietro la lente della videocamera.

Prima di cominciare il tuo tour però ti suggerisco di lasciare al sicuro le tue valigie in un apposito deposito bagagli a Firenze. In questa modo potrai apprezzare la tua passeggiata tra i vari quartieri della città, senza il peso dei bagagli e quindi con maggiore libertà di movimento.

1. Amici Miei

Una delle scene più famose del cinema italiano è sicuramente quella di Amici Miei, in cui i protagonisti si ritrovano a prendere a schiaffi i passeggeri di un treno in partenza dalla stazione di Santa Maria Novella. Una zingarata, come la chiamavano loro, di quelle che rimangono una volta per tutte nella storia. 

Santa Maria Novella è cambiata immensamente da quei giorni, esattamente come sono cambiati i treni, l’atmosfera o anche soltanto le piastrelle, ma poco importa. Amici Miei di Mario Monicelli è considerato uno dei grandi capolavori del cinema italiano e lo è, in qualche modo, anche per aver utilizzato Firenze come scenografia per una storia davvero emozionante.

Un altro esempio è la villa del chirurgo Sassaroli, una casa privata che si trova dalle parti di Piazzale Michelangelo in Viale Machiavelli. Oppure l’hotel dove Mascetti assiste ad una scena d’amore, l’Hotel Porta Rossa nell’omonima via. Ancora il celebre bar del Necchi, locale situato in Via dei Renai.

Scena del film Amici Miei
Una scena del film Amici Miei

2. Inferno

Una delle pellicole più recenti e più famose tra quelle che vedono Firenze protagonista è sicuramente Inferno, di Ron Howard. Si tratta di un thriller tratto dall’omonimo romanzo di Dan Brown con protagonista Robert Langdon, interpretato da Tom Hanks. 

L’incipit del film vede il protagonista svegliarsi nella stanza di un ospedale fiorentino, prima di scoprire di essere il bersaglio di una caccia all’uomo. Altre scene del film si svolgono tra un appartamento nei pressi di Ponte Vecchio e nella zona di Palazzo Vecchio.

Il tour fiorentino di Langdon è veramente complesso e parte da Viale Machiavelli fino ad arrivare al giardino che porta da Palazzo Pitti fino a Forte Belvedere, con in mezzo il Giardino Boboli, l’istituto d’arte, Porta Romana e così via. Molte scene si svolgono poi in interni arcinoti, come il Salone dei Cinquecento, il Corridoio Vasariano, il Battistero di San Giovanni e così via. Il film è ricco di dettagli sulla città, da guardare prima di partire.

3. Hannibal

La saga de Il silenzio degli innocenti, la stessa che ha dato i natali alla versione cinematografica di Hannibal Lecter, vede come protagonista uno stellare Anthony Hopkins. Il secondo film della saga, Hannibal, vede la città di Firenze come parziale protagonista nella prima metà del film.

Qui, infatti, Mr. Lecter, trova rifugio dopo essere fuggito dalla prigione di Memphis alla fine del primo capitolo. Più nello specifico, il cannibale vive sotto le mentite spoglie del Dottor Fell, figura rispettabile tanto da venir nominato curatore della Biblioteca Capponi. 

A seguito di sviluppi di trama (no spoiler!), Lecter riesce a gettare da un balconcino di Palazzo Vecchio, proprio su Piazza della Signoria, un suo avversario in maniera terribilmente plateale, richiamando in parte la storia della città con la figura di Francesco De’ Pazzi.

Palazzo Vecchio a Firenze, foto Matt Twyman
Palazzo Vecchio a Firenze, foto Matt Twyman

4. I laureati

Leonardo Pieraccioni è uno dei toscani più famosi nel mondo del cinema e della tv. Parte del suo successo lo deve anche al film I laureati. Il suo film d’esordio, infatti, racconta le storie di quattro studenti fuori corso che vivono insieme in un appartamento a Firenze, impegnati ad affrontare il difficile approccio alla vita adulta.

I quattro eterni Peter Pan vivono tantissime avventure tra le vie di Firenze, con la videocamera che finisce per inquadrare diversi dei luoghi più belli e interessanti della città, come la Basilica di San Miniato al Monte e il Cimitero delle Porte Sante, oppure diversi scorci del quartiere Rifredi, come Via della Vigna Nuova o Via Marchetti.

Una delle scene più iconiche del film vede i quattro protagonisti fuggire da un ristorante per non pagare il conto, attraversando diverse zone della città: da via Parioncino fino al Ponte Santa Trinità, con Ponte Vecchio sullo sfondo.

5. Ritratto di signora

Anche Nicole Kidman è stata protagonista, giovanissima, di un film ambientato a Firenze. Ritratto di signora, diretto da Jane Campion nel 1996, racconta la storia di una ricca americana che, dopo aver ricevuto una grossa eredità, si trasferisce nella Firenze del 1800. Tantissime inquadrature riprendono il Duomo di Firenze, il campanile di Giotto, la cupola del Brunelleschi e altri edifici storici, in un’atmosfera tra il romantico e il sognante.

Il fiume Arno con il Ponte Vecchio sullo sfondo, foto Vladislav Glukhotko
Il fiume Arno con il Ponte Vecchio sullo sfondo, foto Vladislav Glukhotko

Come puoi notare, Firenze emerge come una scintillante stella nel firmamento cinematografico, arricchendo le storie con il suo sfondo rinascimentale e la sua bellezza senza tempo. Attraverso gli occhi delle cineprese, la città toscana si trasforma in una tela vivente, catturando l’immaginazione degli spettatori. Ogni pellicola che ha abbracciato Firenze come scenografia ha contribuito a eternare la sua magia, rendendo la città un’icona di fascino e storia nel mondo del cinema.

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10 commenti

Claudia 02/12/2023 - 09:33

Ho pensato subito ad Inferno e Hannibal! Bellissime inquadrature di Firenze in entrambi i film!

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Bru 08/12/2023 - 01:41

Solo cinque volte ? Firenze si merita molto di più, sono di parte perché ci sono nata ma senza dubbio rimane una delle città più belle e artistiche del mondo

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La Kry 08/12/2023 - 21:19

Io sono sempre una grande fan dei tour sulle location cinematografiche ma in questa lista sento che manca un grande classico dell’horror italiano: La sindrome di Stendhal di Dario Argento!
Vabbè… lo so che non è davvero un granchè come film però non potevo esimermi dal citarlo!?

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Libera 16/12/2023 - 21:03

Non riesco a smettere di pensare alla scena finale de I Laureati senza ridere! Quel film, con un giovanissimo Pieraccioni, dice davvero tanto di quegli anni.

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Antonella Ravidà 27/12/2023 - 12:06

Ammetto di aver visto forse solo 2 film su 5! Avendo visitato Firenze proprio di recente non posso che confermare come gli stupendi monumenti, le strade, le opere d’arte di questa splendida città siano un set a cielo aperto per ogni regista! Sicuramente andrebbe valorizzata ancora di più nella cinematografia anche in confronto alle altre città d’arte molto più gettonate…

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Valentina 31/12/2023 - 16:18

Visti tutti, effettivamente Firenze è talmente bella che si presta benissimo ad essere la location ideale per un film, qualsiasi sia il genere.

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Gypsy 02/01/2024 - 12:45

Ma che bello questo excursus cinematografico!!! Tra l’altro non mi ricordavo della prima parte di Hannibal ambientata a Firenze. Ammetto invece di non aver visto Amici miei (ok, da riparare!)

Stavo tra l’altro pensando che le ultime volte a Firenze sono sempre state d’estate, per lavoro e concerti, che non è il momento migliore per andarci… Urge una spedizione primaverile!

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Cristina 03/01/2024 - 21:51

Firenze è una città che offre monumenti incredibili e scorci veramente interessanti, capisco il motivo per cui è stata scelta come set cinematografico così spesso.

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Babi | Wanderlust in Travel 14/02/2024 - 13:10

in realtà aggiungerei un film MOLTO famoso, soprattuto tra i toscani, quello che loro definiscono come “il capolavoro di Pieraccioni” (sono sposata con un toscano quindi sai quante volte ho sentito?!)… parlo di Il Ciclone!

è stato girato in gran parte in prov di Arezzo, ma alcune scene sono state fatte a Firenze, piu precisamente: la stazione di Santa Maria Novella, i Lungarni, l’Enoteca Pinchiorri, il Grand Hotel Cavour di Via del proconsolo e la Piazza Santissima Annunziata. Se non ò’avete mai guardato, lo consiglio.. è molto carino!

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laura 14/03/2024 - 15:15

Ho visto la saga di Hannibal ma non avrei mai immaginato che alcune scene fossero state girate a Firenze.. Che bella scoperta!

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