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Persona che fotografa cibo in un ristorante con il cellulare, foto di Victor Freitas da Pexels

5 motivi per cui i ristoranti dovrebbero collaborare con i blogger

31 commenti

Sempre più spesso le persone si affidano a internet per cercare informazioni sui ristoranti dove mangiare i loro piatti preferiti o gustare cucina tipica. Chi si occupa della gestione di un locale dovrebbe tenerne conto, e aggiungere le collaborazioni con i blogger all’attività di marketing per differenziarsi in modo efficace dalla concorrenza.

1. I post dei blogger rimangono sempre online

I non esperti spesso faticano a distinguere i blogger dagli influencer sui social network. La differenza è che i post su Instagram o Facebook hanno una visibilità di pochi giorni, o persino poche ore, mentre quelli sui blog rimangono sempre online.

Un blogpost ben posizionato sui motori di ricerca viene letto da molte persone ed è un ottimo biglietto di presentazione per il locale. Scegliere un blogger per pubblicizzare il proprio ristorante può quindi aiutare a differenziarsi dalla concorrenza, considerando che in ogni caso anche i blogger utilizzano i social network per creare post e Stories per un coinvolgimento immediato.

2. Le recensioni dei blogger sono professionali

Chi ritiene sufficienti le recensioni dei clienti, e vede un articolo sul blog solo come una recensione in più, non considera il valore aggiunto della scrittura professionale data dai blogger. Spesso le recensioni sono scritte da persone non esperte di cucina tipica, senza margini di paragone con altri ristoranti della stessa fascia, o indicano solo gli aspetti meno positivi del locale.

Un blogger è in grado di mettere in luce le caratteristiche positive o dare suggerimenti per migliorare il servizio, oltre a poter offrire una recensione completa sotto ogni aspetto: livello di servizio, qualità della cucina, rapporto qualità-prezzo, eventuale importanza storica del locale.

3. I blogger coinvolgono il lettore

Un blogger nel suo post può mettere in evidenza le peculiarità del menù offerto, la particolarità dell’arredo o sottolineare qualsiasi altra caratteristiche che possa far distinguere un ristorante nella vasta panoramica dell’offerta gastronomica di una località. Un blogger riesce a coinvolgere i lettori col proprio modo personale di raccontare e gli stimola a provare i ristoranti che recensisce per rivivere un’esperienza simile.

Raccontare una cena a lume di candela può attrarre le persone dall’animo romantico, descrivere un bellissimo tramonto sulla terrazza può far aumentare le prenotazioni di chi ama un posto ricco di fascino, mentre narrare l’esperienza di cenare in un ristorante ricavato da una cantina può farlo apprezzare da chi cerca luoghi particolari.

4. I blogger hanno un pubblico di affezionati lettori

I blogger hanno un pubblico di affezionati lettori che traggono spesso ispirazione da loro per fare viaggi, gite fuori porta o per scegliere un ristorante. Per una corretta strategia di marketing un locale deve scegliere un blogger che possa attrarre la tipologia giusta di clienti. Non ha senso rivolgersi a un blogger a caso perché i risultati non saranno quelli sperati.

Un ristoratore che desidera collaborare con i blogger deve saper scegliere qualcuno che possa mettere in evidenza le proprie peculiarità: un ristorante di carne non può farsi promuovere da un blogger vegetariano, mentre al contrario un ristorante vegano troverà in un blogger vegano la persona giusta per mettere in risalto i piatti serviti.

Scegliere la persona giusta è fondamentale e per questo una collaborazione va fatta portando avanti un progetto comune che possa essere proficuo nel tempo sia per il ristorante sia per il blogger.

5. I blogger possono promuovere efficacemente ogni tipo di evento

Spesso i ristoranti organizzano vari eventi per promuoversi: degustazioni, show cooking, presentazioni di libri, e altro ancora. La collaborazione con i blogger può rivelarsi estremamente efficace per promuovere sia eventi occasionali che regolari su base settimanale o mensile.

Presenziando agli eventi e raccontando la loro esperienza, i blogger fanno conoscere ai loro lettori i ristoranti con le loro peculiarità. L’eventuale stagionalità del menu, le scelte di offrire determinati alimenti o metodi di cottura, e soprattutto le persone che portano avanti con dedizione progetti culinari sono alcuni aspetti che possono venire messi in luce solo da articoli accurati.

Come community Travel Blogger Italiane possiamo aiutare ristoranti e locali di ogni tipo a promuoversi in modo efficace attraverso la creazione di una strategia di comunicazione che coinvolga i blogger del giusto target.

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31 commenti

Ilaria Fenato 30/03/2020 - 10:29

Direi soprattutto il punto in cui si dice che i blogger hanno degli affezionati lettori. Le persone che ci seguono sanno che gusti abbiamo e che diciamo la verità sui posti che abbiamo provato, almeno la maggior parte! 😀

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Salvina 31/03/2020 - 07:08

Concordo in pieno, perché chi ci segue ci stima ma soprattutto ha i nostri stessi gusti, quindi non può che apprezzare le nostre recensioni positive..

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Valentina 30/03/2020 - 11:10

Ottimi suggerimenti, li condivido pienamente tutti! I blogger danno un grande valore aggiunto alle strutture ricettive, uno sguardo attento e un racconto di valore e di qualità!

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Julia 30/03/2020 - 13:05

Concordo con questi punti di forza per cui un ristoratore dovrebbe collaborare con i blogger, Soprattutto sulla sincerità e autenticità della recensione

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Raffaella M. 30/03/2020 - 22:12

Se fossi un ristoratore, dopo aver letto il tuo articolo, correrei subito a contattare un blogger visti i numerosi spunti che hai fornito. Ti pongo una domanda: come mai secondo te in Italia il mondo della ristorazione e più in generale l’Horeca è ancora un po’ diffidente verso i blog ed i blogger?

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Lucy 31/03/2020 - 07:09

E poi i blogger sono disinteressati. Sui siti di recensioni fatte dai privati si trovano solo post scritti o da qualche utente deluso da un unico aspetto e che vomita sentenze, o da entusiasti che però non spiegano. Un blogger serio e creativo, con un seguito in target, è sempre una buona idea.

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Silvia The Food Traveler 01/04/2020 - 10:29

Sono d’accordo al 100% con questi punti, e in particolare trovo importantissimo il fatto che si tratta di recensioni professionali. A differenza di qualsiasi piattaforma di recensione di ristoranti (o hotel) dove chiunque può scrivere due righe su un’esperienza valutata come positiva o negativa, un blogger avrà invece dedicato non poco tempo a scrivere il suo articolo, a selezionare le fotografie. E soprattutto è disinteressato.

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Claudia 01/04/2020 - 12:01

Tutto vero, i veri blogger mettono molta cura nel loro lavoro e recensiscono in modo veritiero ed accurato. Ogni proprietario di ristoranti o bar dovrebbe considerare questo modo di pubblicizzarsi anche perché dietro ad ogni recensione o foto ci sono delle persone vere…

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Veronica 01/04/2020 - 12:12

Credo sia il modo migliore per farsi conoscere e sono d’accordo su ogni punto dell’articolo.
Se dovessi scegliere un ristorante da cliente sceglierei senz’altro quello che si fa conoscere di più …e il travel blogger è un’ottima risorsa in cui investire ?

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Sara 01/04/2020 - 13:42

Articolo perfetto sotto ogni punto di vista, soprattutto perché i lettori dei blog ormai sanno distinguere la vera recensione da quella che non lo è, e si fidano di blogger che conoscono.

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Giovy Malfiori 02/04/2020 - 07:28

La collaborazione con un blogger è sempre una grande cosa, a patto che i blogger vengano scelti bene e vengano fissati i punti chiave del progetto di comunicazione.

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Dani 02/04/2020 - 08:54

Concordo con tutti i punti, sarebbe una bella collaborazione per entrambe le parti, un modo per il ristorante di farsi conoscere attraverso una recensione reale, autentica e accurata.

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teresa 03/04/2020 - 10:15

Sono assolutamente d’accordo con te, i travel blogger sono una risorsa enorme ma che spesso viene troppo sottovalutata. Mi piace molto il modo con cui hai esposto le tue motivazioni, semplici ma davvero efficaci!

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Annalisa trevaligie-travelblog 04/04/2020 - 07:38

Indubbiamente la recensione di un blogger rimane sempre on line ed è molto obiettiva. Sul
Mio sito tra l’altro sono le pagine più cercate. Anche io quando sono in una città nuova cerco informazioni su dove mangiare bene, cercando di evitare piattaforme spesso fasulle riempite di commenti comprati.

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Virginia 04/04/2020 - 13:28

Sono tutte considerazioni assolutamente vere: la “recensione” di un blogger ti può raccontare anche le sensazioni vissute in un determinato locale, cosa che la recensione standard di un cliente spesso non considera.

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Daniela 06/04/2020 - 08:18

Sono pienamente d’accordo su tutto. Il problema è che purtroppo per la maggior parte dei ristoratori (che evidentemente non conoscono il potere della comunicazione social) passiamo ancora per “scrocconi”!

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Sara Chandana 06/04/2020 - 22:23

Condivido ogni punto! Ogni blogger ci mette la faccia. Ha la sua nicchia formata da persone che hanno gusti simili e, per questo, ascoltano con piacere i suoi suggerimenti. Trovano ispirazione. Con questi presupposti la recensione è sincera e valida.

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Cristina 11/04/2020 - 16:40

Sicuramente tutti punti validi per collaborare con un blogger. Bisognerebbe che si fidassero di più ed affidassero campagne ad hoc a noi blogger.

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Carmen 17/04/2020 - 08:02

Concordo pienamente con quanto detto. Mi avete fatto riflettere su aspetti che non conoscevo o a cui comunque non avevo dato rilievo. Lo farò leggere a qualche ristoratore…

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Paola 24/04/2020 - 18:50

Sono pienamente d’accordo con tutto quello che hai scritto e credo fermamente nella collaborazione locali/blogger, perché in fondo si tratta di un punto di vista molto vicino alla gente e può essere un ottimo punto di incontro tra professionisti e clienti

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Sara 25/04/2020 - 21:03

Concordo in pieno su tutti i punti. Secondo me il grande vantaggio di rivolgersi ai blogger è proprio il racconto che facciamo del ristorante e del cibo. Se fatto bene, ovviamente, possiamo davvero raccontare un’esperienza, un’emozione, qualcosa che va al di là della mera recensione, è un vantaggio non da poco che i ristoratori dovrebbero capire.

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Eliana 08/05/2020 - 20:26

Il problema è che in Italia il “blogger” è ancora visto come una persona che non fa niente (se non addirittura che vive sulle spalle degli altri) e quindi sarà molto difficile sradicare questa mentalità ottusa dai ristoranti e non solo!

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Arianna 16/05/2020 - 19:07

Ottimi spunti e soprattutto il fatto di sottolineare che si tratta di recensioni professionali è importante. Non si tratta del mario rossi di turno che mangia bene solo a casa della mamma e quindi tutto il resto va schernito, ma di professionisti seri, con esperienza di usi, costumi e cibo da tutte le parti del mondo, che producono contenuti di qualità e fotografie professionali.

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Andrea Zana 26/05/2020 - 19:24

Condivido ogni singolo punto! C’è così tanta concorrenza nel mondo della ristorazione e negli ultimi anni quelli che emergono di più sono quelli che hanno una buona strategie digitale e che sanno creare delle buone collaborazioni con i blogger. Forse in Italia questa tendenza deve ancora crescere e si ha tendenza a pensare che le collaborazioni siano delle ‘truffe’ semplicemente perché non si è al corrente dei possibili benefici.

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Margherita 08/06/2020 - 13:18

D’accordissimo con questi punti di forza, bisognerebbe sempre di più creare sinergia tra professioni complementari..alla fine, uno aiuta l’altro!

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Giovanna 10/06/2020 - 19:10

È vero, chi legge un blog lo fa perché si immedesima nei racconti e nei consigli che possiamo fornire. Molte realtà però preferiscono basarsi sulle recensioni che vengono fatte su portali (vedi Tripadvisor) che hanno una loro valenza, ma che spesso sono male utilizzate. Nel mio mestiere vedo spesso ristoratori che fanno battaglie per smentire recensioni non veritiere sulle loro strutture. Un blogger che invece ci mette la faccia quando fa una recensione è sicuramente più è sincera e valida di una semplice recensione di un cliente che spesso utilizza il mezzo delle recensioni solo per sfogare un malcontento.

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Ambra 12/06/2020 - 11:00

Sono d’accordissimo! E’ una vita che sostengo questa tesi 🙂 i social e soprattutto i blog sono assolutamente un importante canale di comunicazione e promozione!

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beatrice 16/06/2020 - 08:55

prima o poi gli operatori del settore riusciranno a cpaire che siamo un valore aggiunto e allora forse cambierà qualcosa… ma serve una svolta culturale…

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Claudia 10/07/2020 - 09:33

Concordo su tutto! I blogger ci mettono la faccia quanto scrivono una recensione ed hanno tutta un’altra valenza per il loro pubblico rispetto ad un’anonima recensione online

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Patrizia 06/08/2021 - 16:12

Solitamente quando consiglio un locale, i miei follower sono incuriositi e di conseguenza vanno a provarlo. Credo quindi sia un mezzo efficacie per promuovere la propria attività senza troppi costi!

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Paola Bertoni 12/08/2021 - 15:00

Esatto! Nel momento in cui si crea un rapporto di fiducia con i follower, il tuo consiglio viene percepito come di valore e seguito. Io stessa ho scoperto moltissimi posti interessanti proprio grazie a Instagram e altri ho iniziato a seguirli per visitarli al primo viaggio!

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