Postare su Instagram quando si ha poco tempo e mille altre cose da fare, è un po’ come partecipare ad un gioco di società senza aver prima letto le regole.
Avrò scelto il formato e l’orario giusto per la pubblicazione? Ma è meglio concentrarsi sui reel o sui caroselli? Ha senso fare tutto questo lavoro per pochi like e zero commenti?
Se ti sei ritrovata a fissare lo schermo pronunciando anche solo una di queste domande, sappi che non sei sola.
Negli ultimi anni Instagram ha cambiato pelle più volte ed è perfettamente normale sentirsi spaesata o fuori luogo.
Se fino a qualche tempo fa bastava una foto per farsi conoscere e condividere le proprie passioni, oggi destreggiarsi tra formati, algoritmi e strategie richiede un vero e proprio manuale di sopravvivenza.
Postare su Instagram non è più come una volta: poco tempo ma molti dubbi
In occasione del lancio della rubrica mensile Reel on the Road, pensata per offrire spunti concreti alle blogger che vogliono usare Instagram in modo strategico e sostenibile, creare un momento di ascolto attivo della community si è rivelato fondamentale.
Prima di presentare soluzioni, era necessario comprendere quali fossero le reali difficoltà riscontrate nell’uso di Instagram.
Per questo, è stato lanciato un sondaggio nelle stories ed è stato chiesto, a chi lo desiderasse, di raccontarsi liberamente e senza filtri.
Quello che ne è emerso, si è rivelato illuminante e colgo l’occasione fin da ora, per ringraziare le blogger che hanno condiviso dubbi, perplessità e pensieri con estrema generosità.
Ecco alcuni degli ostacoli che sono emersi:
- La gestione del tempo è una sfida continua e non è facile scegliere la strategia migliore da adottare. Stefania di Girovagando con Stefania ha spiegato che programmare i post diventa impossibile, soprattutto quando si viaggia spesso e si hanno altre priorità. Le idee ci sono ma l’incertezza sul formato da preferire o il momento migliore per pubblicare, può essere un problema ed un inutile spreco di tempo.
- Un forte senso di sopraffazione e stanchezza, dovuti ai continui cambiamenti della piattaforma, è quello che si intuisce dal racconto di Fabiana di Carolina va in città. Frustrazione per i risultati deludenti, pochi like e commenti praticamente non pervenuti, la portano a concludere che sia tutto inutile.
- La difficoltà a definire il proprio pubblico è una delle questioni sollevate da Alessandra di All Roads lead from home. Quando non si sa bene a chi si sta parlando, creare contenuti che incuriosiscano, ispirino e stimolino interazioni può rivelarsi una mission impossible e vanificare l’intero lavoro svolto.
- La paura di risultare poco credibili e di non sentirsi all’altezza delle proprie aspettative e di quelle degli altri è quello che ha confidato Giusy di Viaggi Arte Cultura. Non riuscire a creare contenuti che facciano emergere le proprie competenze senza risultare freddi e senza anima, la spinge a bloccarsi.
In queste parole c’è il riflesso di timori e delusioni in cui probabilmente anche tu ti riconoscerai.
Ti dirò una cosa, senza girarci troppo intorno: sentirsi così è assolutamente normale. Instagram non è più la piattaforma di un tempo e cercare di comprendere le nuove regole del gioco, richiede pazienza, energia e spirito di adattamento.
Nonostante tutto però, ha ancora senso esserci se si sa come farlo funzionare.
Cosa puoi fare subito per postare su Instagram senza stress
Non è necessario postare ogni giorno o ricorrere ai trucchi dei guru (spoiler: se esistessero formule magiche, non credo che verrebbero condivise con una tale generosità).
Comincia a fare un po’ di chiarezza: chiediti perché e per chi sei su Instagram.

Per accompagnarti in questo primo passo, ho individuato tre semplici spunti, pronti per essere messi in pratica anche se si ha pochissimo tempo a disposizione e molte cose da fare.
Concentrati su un solo obiettivo per volta
Se devi ritrovare la rotta su Instagram, individua un solo obiettivo alla volta e concentrati esclusivamente su di esso. Pretendere di voler fare tutto insieme, e anche bene, non è una strategia efficace, tantomeno sostenibile.
Potrai utilizzare meglio il tempo a tua disposizione e fare spazio alle nuove idee, senza sprecare energie preziose.
Eliminando le distrazioni, non ti sentirai più sopraffatta e riuscirai a monitorare cosa sta funzionando e cosa invece è ancora da migliorare.
In questo modo, non ti ritroverai più a preparare frettolosamente post da condividere all’ultimo secondo.
Vuoi aumentare le interazioni? Inizia a creare contenuti che invitano attivamente le persone a partecipare e dire la loro.
Potresti pubblicare un carosello con alcune domande, un reel con un racconto personale per stimolare i commenti o una story con box per raccogliere opinioni.
Sono modalità semplici ma molto efficaci per stabilire dei punti di contatto.
Smetti di inseguire il post perfetto
Aspettare che arrivi il momento giusto per pubblicare un post su Instagram, potrebbe rivelarsi il modo più facile e veloce per non pubblicare mai.
Non fraintendermi: i tuoi contenuti richiedono sicuramente tanta cura e attenzione, ma inseguire la perfezione può allontanarti dalle persone con cui vorresti entrare in contatto.
Chi sceglie di seguirti, non lo fa tanto per la grafica accattivante o le transizioni super wow (a meno che non si tratti di un Capricorno ascendente Vergine, ma comunque non basterebbe per stabilire una relazione).
Le persone si avvicinano a te quando sentono che oltre lo schermo c’è una persona esattamente come loro, che condivide esperienze, dispensa consigli, offre soluzioni.
Quando i contenuti rispecchiano davvero chi sei, chi ti legge lo percepisce e inizia prima a fidarsi, poi a commentare, fino a seguirti con interesse e partecipazione.
Se viaggi spesso e ami raccogliere aneddoti e curiosità sui luoghi che visiti, potresti creare una rubrica periodica con foto o video ed un breve racconto.
Non deve essere qualcosa di troppo elaborato, basta che rifletta il tuo modo di vedere le cose e consenta alle persone di avvicinarsi al tuo mondo.
Ricicla quello che hai già
E se ti dicessi che il prossimo contenuto da pubblicare è già nelle tue mani?
Quando non hai tempo o sei troppo stanca per pensare a nuove idee, dai un’occhiata al tuo blog, rileggi i messaggi ricevuti in direct, passa in rassegna le foto e i video nella tua galleria fotografica.
Non devi ricominciare sempre tutto dall’inizio, ma puoi imparare a riutilizzare quello che hai a disposizione.
Ipotizziamo che tu abbia scritto un articolo incentrato sui mercati da non perdere in Marocco e che ora voglia trasformarlo in un reel.
Comincia individuando un solo paragrafo, ad esempio quello che contiene i consigli pratici sul mercato di Fes. Estrapola 3 o 4 frasi, che contengono informazioni o consigli per vivere al meglio quella esperienza.
Scegli un video dalla galleria (una breve ripresa mentre passeggi all’interno del mercato andrà benissimo) e inserisci il testo in overlay.
Adesso aggiungi una call to action che inviti chi guarda a lasciare un commento o a condividere il video con la persona che vorrebbe portare a Fes.

Complimenti: hai appena creato una mini guida!
Ma non è tutto. Aggiungendo altri dettagli potresti trasformare il reel in un carosello oppure utilizzarlo come spunto per la prossima newsletter.
Un contenuto ben fatto può vivere innumerevoli vite, su canali diversi e con formati diversi, senza costringerti a ripartire ogni volta daccapo.
Cosa succede quando si cambia approccio: ricomincia da te con i tuoi tempi
Se hai deciso di mettere in pratica questi 3 semplici consigli pratici, sii costante ma datti tempo.
Prendi l’abitudine di appuntare idee, intuizioni, spunti su un taccuino o sulle note dello smartphone in modo spontaneo, senza preoccuparti di ricavarne subito nuovi contenuti da pubblicare.
Fissa degli obiettivi sostenibili e non colpevolizzarti se non riesci sempre a rispettare le scadenze che ti sei prefissata.
Anche le giornate no fanno parte del percorso. Chiama un’amica, fai una passeggiata, riprendi in mano quel libro che ti appassiona tanto.
Forse non ci crederai ma una parte determinante della mia strategia sono i cosiddetti social detox, ovvero momenti di vita completamente offline.
Ne parlo in modo approfondito sul blog, nell’articolo in cui racconto come disconnettersi per essere più creativi.
Adesso però sono curiosa di sapere quale, tra le azioni suggerite, è quella che vorresti mettere in pratica per prima.
Se ti va, racconta la tua esperienza nei commenti: sarà l’occasione perfetta per creare un momento di confronto e condivisione tra le blogger della community.
1 commento
Ottimi consigli che cercherò di mettere in pratica