Stefania è una blogger seriale, fonte inesauribile di informazioni su tanti argomenti perché non scrive solo di viaggi. Nel suo travel blog trovi tantissima Italia, ma non solo. Perdersi tra i suoi articoli è facile, la curiosità di saperne sempre di più ti porta a leggere e leggere ancora! Stafania si descrive in questo modo:
Ho molti interessi che vanno dalla lettura, al cinema alla pittura. Mi piace stare in mezzo alla natura e amo gli animali.
Che tipo di viaggiatore sei? Zaino o valigia?
Nei miei viaggi alterno l’utilizzo della valigia, o meglio del trolley, a quello dello zaino. Quando faccio un viaggio in auto prediligo il trolley perché trovo che sia più facile trovare all’interno ciò che mi serve quando arrivo in camera, mentre, quando utilizzo i mezzi pubblici per gli spostamenti, reputo più pratico usare lo zaino visto che, generalmente, si deve camminare un po’ per raggiungere l’albergo dalla stazione.
Portare lo zaino ha il vantaggio di poter girare per la città dopo il check portandosi dietro tutto il bagaglio.
Cosa non può mancare nel tuo bagaglio (una sola cosa)?
Quando viaggio cerco di portare solo l’indispensabile così da lasciare posto agli acquisti di oggetti di artigianato, di prelibatezza culinarie o di capi di abbigliamento. Nella mia valigia non può mancare un paio di scarpe comode perché cammino veramente tanto durante la giornata. Penso che viaggiare significhi conoscere ogni aspetto della meta visitata e così giro per musei e mercati, passeggio lungo le strade del centro e anche un po’ fuori dai soliti itinerari e la sera mi stupisco sempre di aver percorso in media oltre 18 km, che non sono pochi.
Il viaggio che ancora non hai fatto ma che vuoi fare assolutamente?
Nella mia lista dei desideri ci sono tantissimi viaggi che vorrei fare, soprattutto verso mete lontane, e se ne dovessi scegliere uno solo sarebbe quello nella Patagonia cilena dovei avrei voluto andare proprio l’inverno scorso. A me piace molto fare trekking e, dopo essere stata al Gokyo Lake in Nepal, uno dei miei sogni è proprio vedere le alte vette andine e arrivare sino sotto a essere per godere di panorami di una bellezza stupefacente. Quando finalmente riuscirò ad andare spero di trovare belle giornate perché proprio l’incognita del maltempo incombe sempre tra le montagne.
Dove hai mangiato meglio e peggio nel mondo?
Sono vegana da diversi anni e perciò non posso provare tutte le specialità locali, anche se mi adatto e spesso mangio vegetariano. In ogni Paese ho trovato qualcosa di tipico e buonissimo da mangiare e se dovessi scegliere una cucina che mi sia piaciuta in maniera particolare direi quella marocchina. Sono stata di recente a Marrakech e ho adorato l’abbondante colazione, il cous cous, la tahjne e i vari tipi di pane che ho provato poi a fare a casa. Ho trovato deludente la cucina francese ma in soli tre giorni a Parigi può essere che non abbia scelto i posti migliori dove assaporare le loro specialità perché viene spesso osannata da tutti come buonissima.
Qual è il viaggio che, nel bene o nel male ti ha insegnato di più?
Il viaggio che mi ha insegnato di più è stato quello in Perù perché era la prima volta che organizzavo una vacanza fuori dall’Europa. Ero partita con un po’ di timore, viaggiando sola, ma ho trovato persone accoglienti e non insistenti coi turisti come capita in altri posti del mondo. Ho visto posti meravigliosi dove mi piacerebbe tornare, ho conosciuto altri viaggiatori di altre nazioni e mi sono goduta un viaggio straordinario assaporando la loro buona cucina. Così ho imparato che i sogni si possono realizzare e che viaggiare è la cosa che mi dà una grande soddisfazione, persino più della lettura che è l’altra mia passione.
➜ Puoi leggere i post scritti da Stefania per le Travel Blogger Italiane dalla sua pagina autore oppure sul suo blog di viaggi Girovagando con Stefania.
