Gaetavventura è il primo travel blog tour esperienziale della città di Gaeta, organizzato da Annalisa Spinosa, autrice del travel blog Tre Valigie. Non stato il classico tour fatto solo di viste guidate, ma un vero e proprio viaggio nelle tradizioni locali: un percorso composto anche da degustazioni culinarie, archeotrekking, prove sportive e passeggiate nel borgo alla scoperta delle tipicità e degli scorci più suggestivi. Una delegazione delle Travel Blogger Italiane, community di cui fa parte la stessa Annalisa, ha preso parte a questo primo blog tour, dedicato alle viaggiatrici in solitaria.
Le Travel Blogger Italiane protagoniste di Gaetavventura
Le Travel Blogger Italiane che hanno partecipato a Gaetavventura sono:
- Roberta Isceri di In viaggio con Lollo. Travel blogger, giornalista e social media manager. Punta la sua attenzione soprattutto sull’Italia, nella sua accezione terapeutica. Vede infatti i viaggi nella penisola come cura per diversi stati d’animo, come risposta a un desiderio, come modo per stare bene.
- Sara Alessandrini di Itinerari religiosi. Laureata in giornalismo e da tre anni autrice di un travel blog sul turismo religioso. Ama viaggiare e scoprire il territorio attraverso gli occhi degli abitanti del luogo. Santuari e luoghi sacri sono per lei una tappa fissa per rifocillare lo spirito e ritrovare la pace.
- Liz Biella di Ragazza in Viaggio. Appassionata da sempre di fotografia e esperta viaggiatrice ha esplorato 43 Paesi (e più di 143 città estere), messo piede in 5 continenti su 6, conosciuto più di mille persone da ogni parte del globo.
- Mariarita Persichetti di 24hourstrotter. Amante dei viaggi lampo, nata e cresciuta nella Riviera di Ulisse, ama parlarne sul suo blog per farne conoscere i tesori nascosti.
Gli itinerari di Gaetavventura
Le Travel Blogger Italiane partecipanti hanno scoperto Gaeta attraverso i diversi itinerari proposti nel format di Gaetavventura.
Il quartiere medievale
Con Gaetavventura, andato in scena l’1-2-3 Settembre 2020, siamo andate alla scoperta delle realtà territoriali, iniziando proprio dal quartiere medievale della città. Grazie al prezioso supporto dell’Associazione culturale I tesori dell’Arte, abbiamo avuto modo di passeggiare sui bastioni La Favorita, da qualche anno ristrutturati e riaperti al pubblico. Un tuffo nella storia borbonica di Gaeta, e poi via verso il campanile del Duomo di Sant’Erasmo e Marciano.
Un’esperienza davvero unica, dato che anche il campanile ha riaperto i battenti da meno di un mese. Dall’alto dei suoi 57 metri di altezza abbiamo avuto una visuale pazzesca su tutto il Golfo di Gaeta e sul borgo medievale, riuscendo a captare tra le deliziose facciate colorate chiese sconsacrate e scalinate antiche.
Non meno emozionante è stata la vista al Duomo stesso, patrimonio artistico, storico e culturale della diocesi di Gaeta, e in ultimo alla sua preziosa cripta. Soffitti decorati da gessi intercalari da luminose sfumature azzurre fanno da specchio a pavimentazioni tridimensionali frutto della maestria di artigiani marmisti napoletani. Un insieme armonico e coinvolgente, assolutamente da scoprire.
Nella stessa giornata abbiamo visitato inoltre il Santuario della SS. Annunziata, un imponente complesso religioso che comprende anche la famosa Cappella d’Oro, una chiesetta dai soffitti dorati che custodisce preziosi affreschi sulla vita di Gesù, frequentata da Papa Pio IX durante il suo esilio gaetano.
Nel Borgo dei pescatori
Cariche di aspettative abbiamo passeggiato poi nel budello gaetano. Il vecchio borgo di Porto Salvo, con la sua viuzza di basoli, è caratterizzato dalla presenza di moltissimi vicoletti. Da un lato affacciano verso il mare, ed un tempo alla fine di questi venivano ormeggiate le barchette dei pescatori, dall’altro i vicoli hanno lo sbocco verso l’entroterra, per permettere ai contadini di raggiungere i campi coltivati.
Quello che più ha catturato la nostra attenzione è stato però il vico de la Casa del Pescatore, che riproduce in perfetto stile mediterraneo uno scorcio del passato del borgo. Pare infatti che proprio qui ci fosse, molti anni addietro, la bottega di un pescatore di Gaeta. Al tramonto siamo arrivate alla banchina delle paranze, i tipici pescherecci del Golfo. Le luci fievoli del sole hanno reso questo momento davvero suggestivo. Solo il rumore del mare e il venticello tiepido della sera a renderci omaggio.
In SUP alla scoperta della costa
Tra le attività che ho proposto in questo blog tour c’è stata anche un esperienza in SUP, alla scoperta delle scogliere di questo tratto di costa laziale. Grazie al nostro paziente istruttore, Daniele, e alla scuola SUP del Grand Hotel Le rocce, abbiamo pagaiato nella baia di San Vito, scoprendo calette e grotte tipiche di questi crostoni rocciosi sovrastati da una folta macchia mediterranea.
Un’impresa ardua, in cui le Travel Blogger Italiane hanno dato grande prova di abilità. Dopo un incursione sulla splendida spiaggia di Fontania, dove ancora sono perfettamente conservati i resti dell’antica villa del console romano Gneo Fonteo, abbiamo intrapreso il nostro percorso di archeotrekking, cominciando proprio da uno dei luoghi più misteriosi del Parco Regionale di Monte Orlando: la Montagna Spaccata.
Tra miti e leggende siamo scese nel cuore della montagna, immergendoci nell’atmosfera mistica che da anni avvolge questo luogo. E’stato davvero stupendo affacciarsi nella spaccatura tra le falesie, per poi riuscire ad arrivare a strapiombo sul mare passeggiando tra i sentieri di Monte Orlando. Tra polveriere borboniche e panorami idilliaci siamo tornate a livello del mare, rituffandoci nel quartiere medievale per una passeggiata in notturna.
Gaetavventura culinaria
Nei tre giorni di Gaetavventura non sono certo mancate le degustazioni culinarie. E quindi, grazie ai ristoranti partner del blog tour, abbiamo avuto modo di assaggiare i più famosi prodotti tipici locali, preparati in maniera eccelsa. Da Come il mare, presso il molo dei pescherecci, abbiamo assaggiato il sautè di cozze, coltivate nel Golfo di Gaeta, e uno spaghetto alle alici davvero gustoso. Ricette povere ma assolutamente deliziose che si tramandano nel borgo da centinaia di anni.
Da Gneo Fonteo invece, sulla suggestiva spiaggia di Fontania, abbiamo avuto modo di degustare il piatto tipico della città di Gaeta per eccellenza, la Tiella di polpo. Scirocco Bistrot inoltre, nella cornice di Gaeta Medievale, ci ha deliziate con degustazioni di olio d’oliva DOCG e strepitosi piatti della tradizione gaetana, come le ciammelle ellenesi. Piccoli dolcetti tradizionali ricoperti di glassa al limone che ormai difficilmente vengono prodotti, se non da poche mani esperte.
Intervista con il Comandante in seconda Massimo Lombardi della Capitaneria di Porto di Gaeta
Data la sua importanza non solo turistica, ma anche economica e commerciale, il mare di Gaeta è fortemente controllato dagli uomini della Capitaneria di Porto. Non potevamo dunque concludere il tour senza aver posto qualche domanda al comandante in seconda Massimo Lombardi, riguardo l’operazione ‘Mare sicuro’ che da anni la Guardia Costiera porta avanti con grande dispiego di forze.
La Guardia Costiera infatti opera costantemente per la sicurezza in mare e per la salvaguardia dell’ambiente, coprendo un territorio davvero vasto, che si spinge dal Golfo di Gaeta fino alle isole pontine, compresa le vicine Sperlonga e Terracina.
Insomma Gaeta offre si spiagge spettacolari e mare cristallino, ma anche un esperienza di soggiorno sicura e costantemente controllata dagli uomini della Capitaneria di Porto. I nostri ringraziamenti vanno al Comandante Federico Giorgi, che ci ha permesso di accedere all’interno del quartier generale della Capitaneria per questa intervista davvero speciale.
Sulla spiaggia di Serapo per concludere Gaetavventura
Gaetavventura non poteva non concludersi sulla splendida Spiaggia di Serapo. Uno degli arenili più frequentati della città di Gaeta, sia per la sua vicinanza al centro del paese, sia per la quantità e la qualità dei lidi attrezzati. Proprio su uno di questi lidi, eccellenza del territorio, abbiamo avuto modo di assaggiare le rinomate polpette di alici, uno dei piatti tipici di Gaeta, sapientemente preparate dallo chef de La Nave di Serapo, stabilimento balneare di Fulvia Frallicciardi.
Grazie a Fulvia, che con grande ardore ci ha raccontato sprazzi di vita delle donne fautrici di questo lido, da sempre plastic free e assolutamente eco sostenibile, abbiamo concluso Gaetavventura. Sullo sfondo il paesaggio splendido della baia di Serapo, il luccichio del mare settembrino e un caldo vento di scirocco.
31 commenti
Grazie mille per il supporto e per aver condiviso con gli altri membri del gruppo la mia esperienza. Sono davvero felicissima per i risultati ottenuti, e spero di iniziare a lavorare presto alla nuova edizione.
Sono stata al mare in zona per qualche giorno quando ero in attesa del mio primo figlio. Gaeta l’ho vista solo di sera quando ci andavamo a cenare. Mi pento ora di non averla visitata di giorno perché sembra davvero interessante. Forse il caldo allora mi scoraggiò! Dovrò tornarci con più calma!
Sto pensando ad una giornata a Gaeta quindi questo post capita proprio a cecio per avere qualche spunto su cosa visitare, ottimo
Bellissima iniziativa: è sempre molto interessante conoscere luoghi e regioni visti con gli occhi di più persone diverse e con diverse aspettative e necessità. Sono curiosa di leggere i post di tutte.
Grandissime le Travel Bloggers! Spero di riuscire una volta o l’altra a prendere parte ad una delle vostre preziose iniziative! Tra l’altro, Gaeta deve essere molto bella, mi piacerebbe vederla con i miei occhi!
Gaeta non è propriamente dietro l’angolo per me ma prima o poi dovrò visitarla perché ogni volta che leggo un articolo in merito mi viene voglia di fare la valigia e partire. Questa volta ho viaggiato attraverso il vostro racconto.
Grazie a questo blog tour anche noi che viviamo a Gaeta siamo venute a conoscenza di luoghi,segreti e posti ancora inesplorati. Bellissima iniziativa. Speriamo la prima di tante altre.
Grazie a Lisa ed al suo gaetavventura anche noi che viviamo a Gaeta abbiamo avuto l’occasione di scoprire luoghi e segreti inesplorati. Bellissima iniziativa,speriamo la prima di tante altre.
Nonostante sia di Gaeta, le travel blogger mi hanno fatto scoprire luoghi inesplorati e apprezzare ancora di più la mia città. Ottima idea promuovere un luogo attraverso l’incontro e il confronto che permettono di osservare il mondo con occhi diversi che però sono accomunati dalla ricerca della bellezza.
Questi tour sono un’ottima occasione per conoscersi, condividere con qualcuno la nostra passione per i viaggi e per far scoprire posti nuovi. Bella iniziativa!
Ma che brave ragazze! Gaeta è un luogo meraviglioso, l’ho visitata svariate volte negli ultimi anni e ogni volta me ne sono innamorata sempre di più.
Ho avuto la fortuna di prendere parte alla prima edizione di Gaetavventura e devo dire che Annalisa aveva organizzato tutto nei minimi dettagli, dalle visite guidate ai pranzi negli ottimi ristoranti di cucina locale. Sono stata davvero bene
Meraviglioso questo blogtour: avete scoperto Gaeta davvero sotto ogni aspetto, dal più sportivo al più godereccio! Non sono mai stata a Gaeta, mi piacerebbe😊
Super mix di esperienze! Viene voglia di partire subito, guidati dalle fanciulle di Gaetavventura!!!
Presto ci sarà la nuova edizione di gaetavventura, ancora più adrenalinica!!
Annalisa è stata una fantastica organizzatrice e ci ha fatto (ri)scoprire una città bellissima e più ricca di opere/cibo/cose/persone di quanto pensassimo. Non vedo l’ora di tornarci e scoprire altro!
Non siamo mai stati a Gaeta ma sicuramente è una località che ha molto da offrire, sotto ogni punto di vista: non solo cultura ma anche cucina deliziosa! Un tour davvero completo!
Presto ci sarà la nuova edizione di gaetavventura, ancora più adrenalinica!! Ho dovuto spostarlo al 2022 per le incertezze legate al covid!
Ma che bella iniziativa, molto interessante! Ed anche la location deve essere bellissima, me la segno 😉
Che giornata da sogno e che belle ragazze! Anzi, brave e belle se dobbiamo essere precisi visti i vostri stupendi blog 😀
Gaeta è un luogo che ho avuto modo di visitare molto bene , ma stiamo parlando di almeno 20 anni fa. La ricordo sempre con piacere e chissà un giorno tornerò a fare un giro.
Ora è completamente cambiata, grazie ad un importante opera di restyling! Torna a visitarla!
Non sono mai stata a Gaeta, ma avevo visto foto splendide! Questo articolo ne conferma la bellezza .. Tra queste esperienze avrei voluto senz’altro provare il SUP!
Mi è piaciuto molto la ‘iniziativa delle bloggers!
e poi Gaeta mi sembra bellissima, da salvare per il futuro!
Ti aspetto! Tra l’altro sto cercando di organizzare Gaetavventura per aprile 2022… seguimi sui social se hai intenzione di partecipare.
Mi sembra una bellissima iniziativa, super interessante e che abbraccia diversi aspetti della città. Mi piacerebbe proprio visitarla. Sicuramente andrò a leggere i post che avete scritto, per iniziare ad avvicinarmi all’atmosfera di Gaeta.
Che bella iniziativa, davvero interessante!
Sono stata a Gaeta tanto tempo fa ma purtroppo ne ho visto molto poco. Per cui fa sempre bene trovare nuovi spunti per ritornarci 🙂
Gaeta è molto cambiata in questi anni, con opere di restyling importanti. Torna a vederla!
Fantastico ! ho sempre adorato queste iniziative, sono vermante contenta di essere entrata in questo bel gruppo di blogger
ciao Bru
Se vuoi partecipare al nuovo Gaetavventura seguimi sui social!!! Presto svelerò le date della nuova edizione.
Avete fatto davvero un bellissimo tour. Mi è venuta voglia di andare il prima possibile a Gaeta. Brave!