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Lucia Speziale, Marina Fiorenti e Paola Bertoni alla Giant's Causeway, in Irlanda del Nord

L’avventura delle Travel Blogger Italiane lungo la Causeway Coastal Route

Un viaggio indimenticabile nell'Irlanda del Nord

6 commenti

La Causeway Coastal Route è una delle strade panoramiche più conosciute nel mondo. Si snoda lungo la costa settentrionale dell’Irlanda del Nord ed è famosa per i suoi panorami mozzafiato, le scogliere vertiginose, i pittoreschi villaggi, i castelli medievali e le formazioni geologiche straordinarie. Percorrere la Causeway Coastal Route è un’esperienza memorabile, come puoi scoprire in questo articolo e dai racconti delle Travel Blogger Italiane che hanno partecipato a questa avventura in collaborazione con gli Enti del Turismo dell’Irlanda del Nord.

Cos’è la Causeway Coastal Route

La Causeway Coastal Route è uno dei percorsi panoramici più suggestivi d’Irlanda del Nord, che si snoda per circa 190 chilometri lungo la costa settentrionale dell’isola, da Belfast a Derry/Londonderry. Questo viaggio lungo la costa non è solo un’esperienza avventurosa, ma una vera e propria immersione nella storia e nella cultura irlandese.

Lungo il percorso, i viaggiatori possono ammirare paesaggi mozzafiato, che spaziano dalle scogliere vertiginose, come quelle che caratterizzano il sentiero The Gobbins, a villaggi pittoreschi e castelli medievali. Tra i luoghi da non perdere lungo la Causeway Coastal Route, uno dei più celebri è senza dubbio il Giant’s Causeway, noto in italiano anche come Selciato del Gigante, un sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO, noto per le sue uniche colonne di basalto esagonali, che secondo la leggenda sono state costruite dal gigante Finn McCool.

Tra le altre meraviglie storiche e naturali della Causeway Coastal Route ci sono il Castello di Carrickfergus, il Ponte di Carrick-a-Rede e le rovine del Castello di Dunluce, che offrono panorami spettacolari sul mare. Per questo motivo la strada è anche un punto d’incontro tra natura e cultura, perfetta come destinazione per un viaggio delle Travel Blogger Italiane.

Le partecipanti al viaggio lungo la Causeway Coastal Route: Paola, Marina e Lucia

Il viaggio lungo la Causeway Coastal Route è stato un’avventura unica a cui hanno partecipato tre Travel Blogger Italiane, amiche e compagne di viaggio di altre avventure.

  • Marina, la fondatrice di The Travelling Petsitter, è stata la mente dietro questo progetto. Travel blogger piena di idee di viaggio, ha fatto del pet sitting la sua modalità preferita per scoprire nuove destinazioni.
  • Lucia, la creatrice del blog Risparmi e Viaggi in cui condivide trucchi e consigli su come viaggiare a basso costo senza rinunciare a esperienze autentiche, è un’esperta instagrammer in grado di fare video e foto perfette per i social network.
  • Paola, la fondatrice della community Travel Blogger Italiane e autrice di Pasta Pizza Scones, un blog di viaggi e avventure gastronomiche in giro per il mondo, sono io, e ho portato la mia esperienza nella guida a sinistra come autista durante il viaggio.
Marina Fiorenti, Lucia Speziale e Paola Bertoni lungo la Causeway Coastal Route, in Irlanda del Nord
Marina, Lucia e Paola lungo la Causeway Coastal Route, in Irlanda del Nord

Il nostro itinerario attraverso la Causeway Coastal Route

La nostra avventura lungo la Causeway Coastal Route ha combinato storia, cultura e paesaggi straordinari. Siamo partite da Dublino, dove abbiamo noleggiato l’auto in aeroporto per dirigerci verso l’Irlanda del Nord, e abbiamo percorso la costa in lungo e in largo prima di terminare il nostro viaggio con una visita a Belfast prima ti ripartire verso casa.

Nelle nostre tappe lungo la strada costiera più famosa dell’Irlanda del Nord abbiamo visitato castelli e dimore nobiliari, musei e giardini, e camminato lungo ponti sospesi e sentieri a picco sul mare. Di seguito trovi il nostro percorso suddiviso giorno per giorno, con link utili e indirizzi.

Giorno 1: Arrivo a Dublino e partenza per Donaghadee lungo la Causeway Coastal Route

Il nostro viaggio è iniziato con l’arrivo all’aeroporto di Dublino, dove abbiamo noleggiato l’auto per iniziare la nostra avventura lungo la Causeway Coastal Route. La nostra prima tappa è stata Donaghadee, un piccolo ma affascinante villaggio di pescatori sulla costa dell’Irlanda del Nord, famoso per il suo faro e per la serie televisiva Hope Street, girata qui dalla BBC.

Porto e faro di Donaghadee, in Irlanda del Nord
Porto e faro di Donaghadee, in Irlanda del Nord

A Donaghadee, abbiamo cenato presso il Harbour and Company, uno splendido pub che offre piatti a base di pesce freschissimo e prodotti locali. La vista sul porto e sull’oceano ha reso la nostra cena ancora più speciale, mentre ci raccontavamo le nostre aspettative per il viaggio.

Cena al pub Harbour and Company a Donaghadee, in Irlanda del Nord
Cena al pub Harbour and Company a Donaghadee, in Irlanda del Nord

Per la notte, abbiamo soggiornato in un accogliente cottage situato a due passi dalla passeggiata del lungo mare. Il giorno successivo è iniziato con una splendida colazione al Pier 36, un altro pub dall’ottima cucina, di fronte alla guest house.

Colazione al pub Pier 36 a Donaghadee, in Irlanda del Nord
Colazione al pub Pier 36 a Donaghadee, in Irlanda del Nord

Indirizzi da salvare

Harbour and Company (Pub ristorante)
31 Parade, Donaghadee BT21 0HE

Pier 36 (Pub ristorante)
36 The Parade, Donaghadee BT21 0HE

Pier 36 Guest House (Cottage dove dormire)
36 The Parade, Donaghadee BT21 0HE

Pier 36 Guest House a Donaghadee, in Irlanda del Nord
Pier 36 Guest House a Donaghadee, in Irlanda del Nord

Giorno 2: Storia e natura a Mount Stewart, Ulster Folk Museum e The Gobbins

Il secondo giorno siamo andate alla scoperta di alcuni tra i luoghi più affascinanti e meno conosciuti dell’Irlanda del Nord, nella contea del Down. La nostra prima visita è stata a Mount Stewart, la dimora storica residenza della famiglia Stewart, marchesi di Londonderry, una delle famiglie aristocratiche più importanti della regione. Il grande parco che circonda la villa neoclassica è un perfetto esempio di giardino paesaggistico, con piante provenienti da tutto il mondo, arricchiti da statue di animali fantastici.

La dimora neoclassica e il giardino di Mont Stewart, in Irlanda del Nord
La dimora neoclassica e il giardino di Mont Stewart, in Irlanda del Nord

Dopo questa visita, siamo andate all’Ulster Folk Museum, un museo all’aperto che racconta la storia della vita rurale nell’Irlanda del Nord tra il XIX e il XX secolo. Questo museo etnografico ci ha lasciate senza parole per la sua originalità e bellezza perché è organizzato come un vero e proprio villaggio rurale, con abitazioni, chiese e attività originali o ricostruiti copiando edifici originali. Non a caso, proprio qui hanno girato alcune scene della celebre serie Derry Girl. Esplorando le varie aree abbiamo scoperto come si vivevano le persone in passato e imparato a cucinare il pane tradizionale.

Paola Bertoni all'Ulster Folk Museum a Holywood, in Irlanda del Nord
Paola vicino al pane tradizionale che sta preparando Lucia (di spalle) all’Ulster Folk Museum a Holywood, in Irlanda del Nord

Nel pomeriggio, ci siamo dirette verso The Gobbins, un sentiero costiero che si snoda lungo le scogliere, offrendo panorami mozzafiato sull’oceano e sull’Irlanda del Nord. Questo percorso è una delle esperienze più emozionanti della Causeway Coastal Route, con ponti affacciati sul mare, spesso agitato, e tunnel scavati nella roccia da percorrere.

Paola Bertoni, Lucia Speziale e Marina Fiorenti lungo il percorso costiero The Gobbins in Irlanda del Nord
Paola, Lucia e Marina lungo il percorso costiero The Gobbins in Irlanda del Nord

La notte abbiamo soggiornato in una struttura davvero unica, l’Arbor Hill Luxury Glamping, che ci ha permesso di vivere la natura senza rinunciare al comfort. Le casette in legno di questo campeggio di lusso offrono una vista spettacolare sulla campagna circostante e uno dei tramonti più spettacolari del nostro viaggio.

Indirizzi da salvare

Mount Stewart (villa neoclassica e giardino)
Portaferry Road, Newtownards BT22 2AD

Ulster Folk Museum (museo etnografico)
Cultra, Holywood BT18 0EU

The Gobbins (percorso costiero)
109 Gobbins Road, Mullaghboy BT40 3TY

Arbor Hill Luxury Glamping (glamping dove dormire)
83A Ballystrudder Road, Gransha BT40 3SJ

Una delle casette di legno dell'Arbor Hill Luxury Glamping a Gransha, lungo la Causeway Coastal Route in Irlanda del Nord
Una delle casette di legno dell’Arbor Hill Luxury Glamping a Gransha, lungo la Causeway Coastal Route in Irlanda del Nord

Giorno 3: storia e avventura dal Castello di Carrickfergus al ponte di corda di Carrick-a-Rede

Il terzo giorno è stato all’insegna della scoperta di un castello medievale e di un percorso adrenalinico su un ponte di corda. La nostra prima tappa è stata il Carrickfergus Castle, uno dei castelli più belli e meglio conservati dell’Irlanda del Nord. Costruito dai Normanni nel XII secolo, il Castello di Carrickfergus è perfettamente conservato, con torri e mura difensive che offrono una vista panoramica mozzafiato sul mare e sulla città.

Vista dalle mura del Castello di Carrickfergus, in Irlanda del Nord
Vista dalle mura del Castello di Carrickfergus, in Irlanda del Nord

Nel pomeriggio, abbiamo percorso il celebre ponte di corda Carrick-a-Rede, un ponte sospeso che collega la terraferma a una piccola isola, costruito inizialmente dai pescatori di salmoni e oggi una delle principali attrazioni lungo la Causeway Coastal Route. Attraversare questo ponte, sospeso a oltre 30 metri sopra il mare, è stato un vero brivido che però ci ha permesso di scoprire la natura incontaminata dell’Irlanda del Nord da una prospettiva unica.

Il ponte di corda Carrick-a-Rede, in Irlanda del Nord
Il ponte di corda Carrick-a-Rede, in Irlanda del Nord

Per la notte, ci siamo fermate a The Perch North Coast, una lussuosa struttura glamping che ci ha offerto un soggiorno davvero confortevole in splendide casette sulla collina dotate di vasca idromassaggio.

Indirizzi da salvare

Castello di Carrickfergus (Castello e museo)
Marine Highway, Carrickfergus BT38 7BG

Carrick-a-Rede (ponte di corda sospeso)
115 Whitepark Road, Ballycastle BT54 6

The Perch North Coast (glamping dove dormire)
40 Ballylagan Road, Coleraine BT52 2PQ

Interno di una delle casette di legno a The Perch North Coast, lungo la Causeway Coastal Route in Irlanda del Nord
Interno di una delle casette di legno a The Perch North Coast, lungo la Causeway Coastal Route in Irlanda del Nord

Giorno 4: dalle rovine di Dunluce e del Grianan di Aileach alla meraviglia naturale del Giant’s Causeway

Il quarto giorno ci ha portato alla scoperta di alcuni dei luoghi più iconici della Causeway Coastal Route. Abbiamo visitato le rovine del Castello di Dunluce, una delle rovine più affascinanti e scenografiche dell’Irlanda del Nord. L’antico castello medievale era situato su una scogliera a picco sul mare e, nonostante ora siano rimaste solo delle rovine, è facile immaginare la sua importanza in passato.

Le rovine del Castello di Dunluce, in Irlanda del Nord
Le rovine del Castello di Dunluce, in Irlanda del Nord

Il Giant’s Causeway, noto anche come il Selciato del Gigante in italiano, invece è una delle meraviglie naturali più famose al mondo. Le sue 40.000 colonne di basalto formano un paesaggio unico, che secondo la leggenda è stato creato dal gigante Finn McCool. Passeggiare tra rocce dalle forme uniche e scoprire la sua formazione geologica è emozionante quanto scoprire le antiche storie di giganti.

Le colonne di basalto del Giant's Causeway, in Irlanda del Nord
Le colonne di basalto del Giant’s Causeway, in Irlanda del Nord

L’ultima tappa della giornata, prima di dirigerci verso Derry, è stata la visita al Grianan di Aileach, un antico forte immerso nel verde della campagna irlandese. Questa struttura è unica nel suo genere per la caratteristica forma circolare ed è una delle principali attrazioni turistiche del Donegal.

Interno del forte circolare Grianan di Aileach, in Donegal, Irlanda del Nord
Interno del forte circolare Grianan di Aileach, in Donegal, Irlanda del Nord

Indirizzi da salvare

Castello di Dunluce (rovine e museo)
87 Dunluce Road, Bushmills BT57 8UY

Giant’s Causeway (sito del National Trust con punti panoramici, sentieri, colonne di basalto)
44 Causeway Road, Bushmills BT57 8SU

Grianan of Aileach (rovine a ingresso libero)
County Donegal, Ireland

Giorno 5: Derry e la storia della città da Londonderry a Free Derry

Il quinto giorno l’abbiamo dedicato alla scoperta della città di Derry, famosa per la sua storia turbolenta, i murales e le sue imponenti mura medievali. Per iniziare abbiamo visitato il Museum of Free Derry, un toccante museo che racconta la storia degli eventi del Bloody Sunday, un episodio drammatico che ha segnato la storia moderna della città e la vita di tantissime famiglie nordirlandesi.

Museo di Free Derry, Irlanda del Nord
Museo di Free Derry, Irlanda del Nord

La città di Derry sembra ancora divisa in due per la sua architettura. Il centro, raccolto dentro le mura, ha un aspetto completamente diverso dagli altri quartieri, decorati con murales che raccontano la storia dell’Irlanda del Nord. Una città complessa, affascinante proprio per i suoi contrasti.

Murale a Derry, Irlanda del Nord
Murale a Derry, Irlanda del Nord
Municipio di Derry, Irlanda del Nord
Municipio di Derry, Irlanda del Nord

Nel pomeriggio, ci siamo immerse nella natura cercando le statue di giganti lungo il Giants of the Sperrins Sculpture Trail, un percorso che unisce arte e natura. Le sculture dell’artista Thomas Dambo si trovano in luoghi diversi e raccontano il patrimonio culturale e il folklore dell’Irlanda.

Nowanois sono i racconta storie, Darach il guardiano, e Ceoldán guarda le stelle. Insieme rappresentano il passato, il presente e il futuro di quest’angolo di Irlanda. Raggiungere queste sculture è un’esperienza quasi surreale perché è necessario attraversare la campagna nordirlandese, per strade dove non si incontra nessuno per miglia e miglia, senza l’ausilio del navigatore satellitare che sembra non funzionare nelle aree più remote.

Nowanois i raccontastorie, scultura di Thomas Dambo della serie Giants of Sperrins, Davagh Forest, Irlanda del Nord
Nowanois i raccontastorie, scultura di Thomas Dambo della serie Giants of Sperrins, Davagh Forest, Irlanda del Nord

Abbiamo poi terminato la nostra giornata con cena e notte al Walsh’s Hotel, uno storico hotel di Maghera, un tempo importante snodo dei commerci lungo l’Irlanda. Alcune camere di questo hotel, come quelle in cui abbiamo dormito noi, sono perfette per famiglie perché davvero enormi, con ulteriori letti al piano superiore del soppalco. Dopo cena abbiamo partecipato a un concerto di musica irlandese nel pub dell’hotel.

Indirizzi da salvare

Museum of Free Derry (Museo)
55 Glenfada Park, Bogside, Derry BT48 9DR

The Giants of the Sperrins Sculpture Trail

  • Nowanois: The Storytellers – Glenelly Valley near Cranagh
    274 Glenelly Road, Omagh BT79 8LS 
  • Darach: The Guardian – Mullaghcarn Mountain
    Gortin Glen Forest Park, Glen Park Road, Gortin BT79 7SU
  • Ceoldán: The Stargazer – Davagh Forest
    OM Dark Sky Park and Observatory, 155 Davagh Road, Omagh BT79 8JQ

Walsh’s Hotel and Apartments (hotel dove dormire)
53 Main Street, Maghera BT46 5BN

Camera del Walsh's Hotel di Maghera, Irlanda del Nord
Camera del Walsh’s Hotel di Maghera, Irlanda del Nord

Giorno 6: tra le stelle all’osservatorio astronomico OM Dark Sky Park e gli antichi cerchi di pietra di Beaghmore

Il sesto giorno abbiamo visitato l’osservatorio astronomico OM Dark Sky Park e i cerchi di pietra di Beaghmore, un antico sito megalitico. Entrambi si trovano in un Dark Sky Park, un’area protetta lontana dall’inquinamento luminoso delle luci artificiali. All’osservatorio astronomico abbiamo visto come funzionano i potenti telescopi utilizzati per osservare i fenomeni celesti e scoperto curiosità sulle galassie vicine e lontane.

Osservatorio astronomico OM Dark Sky Park a Omagh, in Irlanda del Nord
Osservatorio astronomico OM Dark Sky Park a Omagh, in Irlanda del Nord

In seguito abbiamo attraversato il parco a piedi, accompagnate da una guida, per recarci al sito archeologico Beaghmore Stone Circles dove abbiamo potuto vedere antichi cerchi di pietra che risalgono a oltre 4.000 anni fa. La sua particolarità è che gli archeologi non sono ancora riusciti a stabilire con certezza a cosa servissero i cerchi, le file e le altre piccole costruzioni di pietra, se per osservare il cielo o per compiere antichi rituali.

Indirizzo da salvare

OM Dark Sky Park (osservatorio astronomico e cerchi di pietra)
155 Davagh Road, Omagh BT79 8JQ

Cerchi di pietra a Beaghmore, in Irlanda del Nord
Cerchi di pietra a Beaghmore, in Irlanda del Nord

Giorno 7: Titanic Belfast e fine del viaggio lungo la Causeway Coastal Route

L’ultima tappa del nostro viaggio, prima di ripartire dall’aeroporto di Dublino, abbiamo visitato Belfast e il famoso museo Titanic Belfast, dedicato alla storia del leggendario transatlantico. Situato nel cuore del quartiere che ospitava i cantieri navali dove il Titanic fu costruito, il museo è un capolavoro interattivo. Le sue esposizioni moderne e coinvolgenti ci hanno portato indietro nel tempo, dalla costruzione della nave alla sua illustre e fatale traversata tra filmati e simulazioni progettate per vivere un’esperienza immersiva.

Indirizzo da salvare

Titanic Belfast (Museo)
1 Olympic Way, Queen’s Road, Titanic Quarter, Belfast BT3 9EP

I partner della nostra avventura lungo la Causeway Coastal Route

Questo fantastico viaggio lungo la Causeway Coastal Route è stato un’esperienza unica e indimenticabile grazie agli enti del turismo e ai partner che ci hanno supportato nella progettazione dell’itineraio e consigliato attività e visite da fare.

Visit Ards and North Down, con la sua ricca offerta di paesaggi mozzafiato e incantevoli villaggi costieri, ci ha introdotto a luoghi nascosti e suggestivi, come Donaghadee e il suo affascinante porto. Visit Causeway Coast and Glens ci ha guidato attraverso i panorami spettacolari del Giant’s Causeway e i sentieri mozzafiato di The Gobbins, mentre Visit Mid Ulster ci ha permesso di scoprire angoli meno conosciuti ma altrettanto affascinanti, arricchendo il nostro itinerario con esperienze autentiche.

Nelle città invece abbiamo avuto l’opportunità di collaborare con il Museum of Free Derry che ci ha offerto una profonda comprensione della storia recente dell’Irlanda del Nord, mentre a Belfast, Titanic Belfast ci ha fatto rivivere la straordinaria storia del leggendario transatlantico.

Link enti del turismo lungo la Causeway Coastal Route

Per informazioni sulle destinazioni che abbiamo visitato:

l nostro viaggio lungo in Irlanda del Nord è stato un’avventura indimenticabile, ricca di paesaggi mozzafiato, storia affascinante e esperienze autentiche che ci hanno lasciato ricordi indelebili. Condividete nei commenti i vostri luoghi preferiti lungo la Causeway Coastal Route.

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6 commenti

Marina 11/01/2025 - 10:34

Viaggio stupendo! L’Irlanda del Nord è bellissima e visitarla con amiche-colleghe è stato un valore aggiunto che lo ha reso molto più divertente.

Rispondi
Cristina 11/01/2025 - 20:30

Avete fatto una magnifica esperienza, l’Irlanda per me è una terra meravigliosa!

Rispondi
Paola Bertoni 12/01/2025 - 18:50

Per me era la prima volta, mi ha stupito e affascinato. Poi l’Irlanda del Nord è pure un po’ “casa” anche se isola e contea diversa! Ora non vedo l’ora di tornare con mio figlio 🙂

Rispondi
Francesca 12/01/2025 - 11:08

Attendevo questo articolo perché ho amato viaggiare on the road in Irlanda ed ero curiosa di conoscere la vostra esperienza. Esperienza ricchissima di meraviglie! Ho dedicato un articolo sul mio blog al Giant’s Causeway perché è un luogo indimenticabile…ma mi sono persa luoghi veramente suggestivi, come il percorso the Gobbins, il ponte di corde e le rovine di Dunluce…mi sembra di essere lì, avvolta dall’aria fresca e pungente del vento irlandese, narratore e custode di tanta magia.

Rispondi
Paola Bertoni 12/01/2025 - 18:49

Un motivo per tornare! Il nord dell’Irlanda è davvero magico

Rispondi
Claudia 17/01/2025 - 09:52

Vi ho seguito nelle stories con piacere durante il viaggio, un bel mix tra natura e storia!

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