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Trasferimento dominio a un nuovo registrar: quanto tempo richiede

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I motivi per trasferire un dominio da un registrar a un altro possono essere molti, dal prezzo all’esperienza utente con il sito della società di registrazione, ma anche per avere hosting e dominio nello stesso posto. Qualunque sia il motivo, vale la pena conoscere i tempi di trasferimento di un dominio per capire il processo e tenerne conto in fase di trasferimento.

Cos’è un dominio

Per approfondire cosa sono i domini e come funzionano ti rimando all’articolo cos’è un dominio e come gestire i DNS del tuo blog. Per riassumere, sappi che il nome di dominio è l’indirizzo del tuo blog, quello che scrivono i tuoi lettori sulla barra del browser per trovarti: www.miosito.com.

Cos’è il trasferimento di dominio

Puoi immaginare il dominio come un vero indirizzo con tanto di via e numero civico per raggiungere la tua casa sul web, ovvero il tuo blog. Tuttavia la toponomastica del web è un po’ più flessibile di quella reale, offrendo per il dominio la stessa “portabilità” che già abbiamo per i cellulari. Puoi infatti mantenere lo stesso indirizzo, ovvero il nome del tuo blog, facendolo puntare a un hosting diverso, o registrarlo presso un “ufficio toponomastica” diverso, cioè un altro registrar, all’interno del web.

Tecnicamente il trasferimento di un dominio è l’atto di passare un dominio (per esempio www.miosito.com) da una società di registrazione a un’altra. Potrebbe essere da GoDaddy a Namecheap, vale lo stesso per qualsiasi registrar, la società di registrazione.

A prima vista può sembrare molto complicato, ma in realtà trasferire un dominio è principalmente una questione burocratica. Chiunque può farlo, non solo chi è esperto di tecnologia. Basta sbloccare il dominio, disporre del codice di trasferimento e comunicarlo al nuovo registrar.

In quanto tempo viene trasferito un dominio

Per stimare il tempo di trasferimento di un dominio bisogno conoscere le fasi previste dal processo di trasferimento:

  • Verifica
  • Preparazione
  • Invio

Verifica

Il primo passo è assicurarsi che il nome di dominio sia idoneo al trasferimento. A tal fine bisogna controllare con l’attuale società di registrazione che il dominio da trasferire rispetti le seguenti condizioni:

  • Il nome di dominio è stato registrato almeno 60 giorni prima presso la società di registrazione attuale
  • Il nome di dominio non è in attesa

Preparazione

Se il dominio da trasferire rispetta le condizioni di trasferimento, si può passare alla fase successiva di preparazione. Il secondo passo consiste infatti nel preparare il nome di dominio per il trasferimento. In pratica è necessario verificare che il dominio sia sbloccato e che si disponga di un codice di autorizzazione al trasferimento da parte della società di registrazione attuale.

In genere puoi autorizzare lo sblocco e richiedere il codice di trasferimento in autonomia, direttamente dal sito web in cui hai acquistato il dominio. La società di registrazione prepara quindi il codice di autorizzazione per identificare il titolare del nome di dominio, in modo da avere la sicurezza che non venga acquisito da soggetti terzi durante il trasferimento.

A seconda del sito web in cui hai acquistato il dominio, il codice di autorizzazione al trasferimento può venire chiamato in modo diverso. A volte lo trovi come codice di autorizzazione, auth code, codice PPE, codice di trasferimento o altre descrizioni simili.

Presentazione

L’ultimo passaggio è l’invio del dominio per il trasferimento da una società di registrazione a un’altra. Non è qualcosa che fai il proprietario del dominio direttamente, se ne occupano le società di registrazione. I tempi di trasferimento della società di registrazione di domini possono variare, ma in genere si può stimare da 30 minuti a sei giorni dopo la ricezione di una richiesta di trasferimento di dominio.

Cosa fare se sono passati giorni e il dominio non è stato trasferito

Di solito le società di registrazione impiegano fino a sei giorni per completare il processo di trasferimento, quindi se sono passati meno di sei giorni dall’invio del nome di dominio per il trasferimento, non c’è da preoccuparsi.

Se sono trascorsi più di sei giorni, il trasferimento può essere fallito per diversi motivi. Potrebbe trattarsi di contestazione dell’identità della persona che ha autorizzato il trasferimento. Oppure potresti aver tentato di trasferire il vostro nome di dominio troppo presto.

Il tempo massimo previsto dalla legge per il trasferimento di un dominio è di 60 giorni. Ciò significa che se si prova a trasferire un nome di dominio prima che questo periodo di tempo sia scaduto, o entro 60 giorni dalla registrazione iniziale, il trasferimento potrebbe venire rifiutato dalla società di registrazione attuale.

In definitiva, l’esatto periodo di tempo in cui un trasferimento di dominio può rimanere in sospeso dipende dal dominio in questione e dal tempo impiegato dalla società di registrazione attuale per completare il processo.

Purtroppo non c’è nulla che si possa fare per accelerare il periodo di trasferimento di un dominio. L’unica eccezione a questa regola è che il trasferimento può essere accettato o rifiutato dal registrar attuale. In questo caso, si può provare contattarlo per chiedere di accelerare il trasferimento in uscita. Tuttavia, non tutte le società di registrazione offrono questa possibilità.

Alcuni nomi di dominio di primo livello, come .it .es e .uk, hanno requisiti di trasferimento diversi che potrebbero escluderli dalle normali regole di trasferimento. Ciò potrebbe significare che il periodo di attesa per il completamento del processo di trasferimento potrebbe essere più rapido del previsto rispetto a un dominio .com.

Trasferire un dominio all’istante non è possibile, ma ora conosci il procedimento e i tempi per questa operazione. Condividi nei commenti la tua esperienza.

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2 commenti

Martina 29/10/2022 - 15:42

Sto pensando a un definitivo cambio di dominio da wordpress.com a siteground e questo articolo fa proprio al caso mio 🙂

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Eliana 30/10/2022 - 10:50

Per ora non ho mai pensato di fare una migrazione di dominio, devo dire che mi spaventa e che per ora mi trovo bene con WordPress. L’articolo mi verrà utile semmai, un giorno, vorrò cambiare 🙂

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