Home Marketing turistico Formazione per agenti di viaggio: le crociere
Nave da crociera MSC Magnifica, foto Maurício Mascaro

Formazione per agenti di viaggio: le crociere

3 commenti

I corsi di aggiornamento sono presenti in qualsiasi ambito lavorativo e per gli agenti di viaggio la formazione è di fondamentale importanza. Gli operatori turistici offrono agli agenti di viaggio gratuitamente fam trip, visite e tour con lo scopo di aiutarli a svolgere meglio il loro lavoro, l’equivalente dei blogtour per i blogger.

La visita della nave da crociera

Tra le visite più interessanti e coinvolgenti a disposizione per gli agenti di viaggio ci sono quelle delle navi da crociera. Le crociere sono una tipologia di viaggio molto richiesta in agenzia, ma anche la più complessa da organizzare.

I clienti che si accingono per la prima volta a fare questa esperienza hanno sempre tantissime domande da fare e dubbi da chiarire. L’agente di viaggio deve poter conoscere bene tutti i dettagli di questo prodotto, sia dal punto di vista tecnico che da quello meramente pratico. Così, visitare una nave da crociera risulta essere il modo più efficace di fare formazione.

La visita di una nave da crociera dura all’incirca un paio d’ore e spesso include il pranzo a bordo, a buffet o servito, a seconda della compagnia di crociere. Gli agenti di viaggio che vivono in prossimità di un porto da dove partono le navi da crociera, hanno certamente più possibilità di altri di conoscere da vicino le numerose navi di una o più compagnie.

La compagnia di crociere decide le giornate di formazione e incarica il suo responsabile commerciale di zona di organizzare la visita. Gli agenti di viaggio si recano al terminal di partenza un’ora dopo l’attracco della nave al porto e mentre tutti i passeggeri scendono per l’escursione, gli agenti si preparano a salire.

Per salire a bordo della nave è obbligatorio, innanzitutto, essere nella lista degli invitati e muniti di carta d’identità, la quale sarà trattenuta dagli operatori d’imbarco col fine di verificare lo sbarco. Viene poi fatta una foto riconoscimento e consegnato un badge come visitatore. Durante tutta la visita, bisogna rimanere uniti e non perdere mai di vista la persona che svolge la visita.

Cosa si vede a bordo della nave

Durante la visita vengono mostrati tutti gli spazi comuni presenti sui ponti centrali: i vari bar, il  ristorante principale e i ristoranti di specialità gastronomiche, la zona buffet, il teatro, il casinò, la zona svago, la palestra, il centro benessere ecc. Poi gli esterni, da poppa e a prua, dove si trovano le piscine, gli snack bar e altre aree divertimento, se presenti. Infine, si visitano almeno tre tipologie di cabine: la cabina interna, la cabina esterna con o senza balcone e, infine, una suite se disponibile.

Il tour a bordo è davvero utile. Conoscere in prima persona l’aspetto interno di questi grandi hotel galleggianti, gli spazi e tutti i servizi offerti, consente all’agente di viaggio di avere gli strumenti per aiutare il cliente a scegliere la crociera giusta, quella più adatta alle sue esigenze. Inoltre, di testarne la qualità.

Il fam trip in crociera

Diversamente dalla visita, il vero fam trip in crociera permette di conoscere da vicino la vita a bordo sulla nave e di mettersi nei panni del cliente. Generalmente, il fam trip dura due o tre giorni, durante il quale sono previste delle visite, delle presentazioni e anche delle attività di gruppo.

In occasione dell’inaugurazione di MSC Grandiosa, nel novembre del 2019, insieme a migliaia di agenti di viaggio, di diverse nazionalità, ho potuto trascorrere una notte a bordo, pernottando in una cabina esterna con balcone, con accesso gratuito al mini bar e a tutte le attrazioni di svago, compresa la spa.

Abbiamo partecipato alla cena di gala, fatto il book fotografico, trascorso la notte a ballare in discoteca e a sorseggiare un cocktail tra colleghi sul ponte principale. Durante il breve soggiorno, abbiamo potuto fare anche una visita panoramica della nave ed accedere liberamente a numerose cabine per dare un’occhiata, compresa la yacht club, la cabina più esclusiva.

La modalità di partecipazione ad un fam trip o ad un evento come quello sopracitato, è la stessa della visita semplice della nave. È sempre la compagnia di crociere a decidere le date dell’educational tour (altro modo in cui viene chiamato il fam trip), che spesso coincidono con la bassa stagione, e ad inoltrare gli inviti.

In questo caso però l’agente di viaggio deve fare il check-in come tutti i passeggeri e seguire le loro stesse regole. Gli viene assegnata una cabina e dotato di un badge o un bracciale di riconoscimento. Infine, gli viene rilasciato un programma di attività personalizzato.

Vacanze in crociera

Se le visite e i fam trip sono fuori portata, l’auto-formazione è un’alternativa interessante. Ci sono agenti di viaggio che adorano andare in crociera e che scelgono per loro stessi questa tipologia di vacanza. Altri, invece, che vanno un po’ stimolati. Le quote agenti (tariffe agevolate per gli operatori del settore turistico) sono un incentivo molto gradito e che permettono di unire l’utile al dilettevole.

📌 Salva questo post su Pinterest

.

3 commenti

Paola 12/07/2021 - 00:48

Da amante delle crociere, adorerei fare formazione su una nave da crociera!
Sto pensando seriamente di intraprendere un percorso per diventare agente di viaggio.. chissà che non succeda!

Rispondi
Paola Bertoni 17/07/2021 - 15:43

Io invece adoro viaggiare, ma non avrei la pazienza di star dietro ai clienti indecisi ahahah

Rispondi
Silvia The Food Traveler 30/07/2021 - 10:17

Un mio amico ha lavorato per anni per un noto tour operator italiano, e ho sempre invidiato i suoi fam trip in giro per l’Europa per vedere le strutture ricettive. In particolare sarei curiosa di provare una crociera perché è un tipo di viaggio che non ho mai fatto!

Rispondi

Lascia un commento

* Quando lasci un commento autorizzi Travel Blogger Italiane a gestire i tuoi dati secondo quanto previsto dal GDPR