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panorama di Civitella del Tronto

La Fortezza di Civitella del Tronto con i bambini

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La Fortezza di Civitella del Tronto si trova in Abruzzo, in provincia di Teramo, al confine tra due regioni: Abruzzo e Marche. Per la sua invidiabile posizione sopraelevata, la Fortezza di Civitella è in grado di offrire scenografici panorami tutt’intorno, spaziando dal mare al massiccio del Gran Sasso.

I bambini, che sono sempre attratti da fortezze e castelli, subiranno il fascino di questo edificio che riporta la mente a gesta epiche, storie di eroi, battaglie memorabili e anche qualche principessa da salvare.

La storia della fortezza di Civitella del Tronto

Un tempo, proprio ai piedi della fortezza, passava il confine settentrionale del Viceregno di Napoli con lo Stato Pontificio, da qui nacque l’esigenza di proteggere le terre fortificando una struttura medievale preesistente.

Il re di Spagna Filippo II d’Asburgo, noto anche come Filippo il Prudente, decise di trasformare la preesistete rocca aragonese in una imponente fortezza a seguito di una intrepida resistenza dei civitellesi contro l’esercito francese.

La fortezza subì ulteriori importanti modifiche alle strutture sotto il dominio borbonico e questo insieme di interventi l’hanno portata ad essere una delle maggiori opere di ingegneria militare europee.

Gli episodi militari che videro la fortezza imporsi sul nemico sono principalmente due: nel 1806 fu respinto l’esercito francese e nel 1860/61 quello piemontese.

Dopo le glorie nelle battaglie per la difesa del territorio, la Fortezza di Civitella del Tronto è caduta in uno stato abbandono e trascuratezza, periodo in cui è stata saccheggiata e distrutta, si dice addirittura dagli stessi abitanti di Civitella del Tronto.

Grazie ad un imponente intervento di restauro avvenuto tra il 1975 e il 1985 è tornata alla gloria di un tempo ed è completamente visitabile. Attualmente si possono percorrere i camminamenti coperti e quelli di ronda, visitare una delle cisterne d’acqua, le piazze d’armi, la caserma e la chiesetta di San Giacomo.

I camminamenti della Fortezza di Civitella del Tronto

L’interno della fortezza musei, mostre, eventi

L’interno della fortezza può essere visitato liberamente seguendo la cartina fornita dalla biglietteria o usufruendo di visite guidate. L’imponenza della struttura, le dimensioni delle piazze d’armi e il panorama che varia tra montagna e mare, a seconda del camminamento in cui ci si trova, lasciano a bocca aperta.

Il Museo delle armi e delle carte antiche è allestito in forma stabile all’interno della fortezza in cui sono esposte mappe e armi antiche. Sicuramente la Fortezza di Civitella del Tronto piacerà molto ai bambini che saranno impegnati a scoprirne tutti i segreti.

Nelle sale del museo si trovano pistole, fucili e cannoni di varie epoche e dimensioni alcuni dei quali sembrano usciti da un cartone animato.

Altra caratteristica interessante del museo è il plastico del forte, vederlo rappresentato in scala ridotta permette di rendersi conto della dimensione e dell’imponenza di questa struttura.

Sulla sommità del forte è presente anche una chiesa intitolata a San Giacomo, ora utilizzata come sala convegni; vi sono poi i resti della casa del governatore, oltre alle caserme occupate in passato dai soldati di stanza presso il forte.

All’interno della fortezza di Civitella vengono attualmente organizzati eventi, manifestazioni, mostre, rievocazioni storiche e concerti che possono essere interessanti stimoli o scuse per lanciarsi alla scoperta di questo luogo oltre che laboratori didattici e visite guidate per le scolaresche.

Il modo migliore per conoscere questi eventi è visitare la pagina ufficiale della fortezza [www.fortezzadicivitella.it] sulla quale è possibile anche effettuare un tour virtuale per prepararsi alla visita in loco.

All’interno della fortezza è inoltre presente un book shop che recentemente propone anche prodotti tipici del territorio in un’ ottica di sinergia e legame con la realtà circostante.

L’accesso alla Fortezza di Civitella del Tronto

Civitella del Tronto, il borgo

Anche il borgo ai piedi della fortezza, annoverato tra i Borghi più belli d’Italia, è interessante da scoprire, basta una passeggiata nel centro storico per apprezzare le severe strutture in pietra di questo paese, risalenti all’alto medioevo.

Le origini di Civitella sono probabilmente legate alla necessità emersa in Italia tra il X e il XIV secolo di accentrare la popolazione in un luogo allo scopo di proteggerela dalle scorribande di ungari e saraceni.

I resti delle mura di difesa sono presenti vicino all’unica porta di accesso alla città ancora esistente, porta Napoli, il varco dalla forma arcuata collocato sul lato est del paese realizzato in travertino. Sulla sommità dell’arco è ancora visibile lo stemma della città con le sue cinque torri.

La struttura difensiva la si evince anche dalla forma dell’abitato con le sue strade molto strette e ripide, a tratti sono vere e proprie scalinate, che conducono al sovrastante forte. La viabilità è stata realizzata in questo modo come strategia di difesa, così facendo gli assalitori venivano costretti ad incanalarsi nelle strette vie per essere poi attaccati alle spalle.

Una via del tutto particolare presente nel borgo di Civitella del Tronto è la Ruetta che è definita la via più stretta d’Italia. Solitamente diverte molto i viaggiatori più piccoli, perché consente il passaggio di sola persona alla volta e, anche se il primato non è certissimo, la larghezza è veramente ridotta.

Il borgo è molto bello visto da lontano quando lo si raggiunge, ma anche i camminamenti di ronda del forte regalano scorci sui tetti di Civitella davvero unici.

Giornate alla Fortezza di Civitella del Tronto

Trascorrere qualche ora a Civitella del Tronto con i bambini, tra le sue vie e nell’imponente forte, regala un interessante spaccato di storia della nostra nazione e trattandosi si un borgo di piccole dimensioni lo si può fare in modo rilassato e gradevole.

Le visite compiute insieme ai bambini poi acquisiscono un fascino tutto particolare, il punto di osservazione dei più piccoli è differente da quello degli adulti ed è bello lasciarsi guidare nel loro mondo.

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2 commenti

Alessandra 05/03/2021 - 16:29

Conosco Civitella perché abito nelle Marche, ma a poca distanza da questo luogo di confine tra Stato Pontificio e Regno di Napoli. Sono contenta che ne abbiate parlato perché pochi in Italia lo conoscono!

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teresa 05/03/2021 - 17:03

Fortezze e castelli sono la mia passione; sono rimasta molto meravigliata nell’apprendere dell’esistenza di questa costruzione, non ne avevo mai sentito parlare prima!

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