Home Dove andareDove andare in Italia I Palazzi dei Rolli di Genova: dimore nobiliari e capolavori rinascimentali della Superba
Facciata di Palazzo Rosso, uno dei Palazzi dei Rolli di Genova

I Palazzi dei Rolli di Genova: dimore nobiliari e capolavori rinascimentali della Superba

di Selene Scinicariello

Un tempo ci si recava a Genova soltanto per visitare il celebre Acquario, ma negli ultimi anni la città ha saputo rivelare un’anima più complessa e affascinante. Oggi i turisti scelgono il capoluogo ligure consapevoli della sua ricca offerta culturale, dei suoi musei e della sua storia millenaria. Tra i musei più interessanti di Genova spiccano i Palazzi dei Rolli, un insieme di edifici aristocratici oggi riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità UNESCO, che raccontano la potenza e l’eleganza della Repubblica rinascimentale.

Le nascita delle Strade Nuove e la Genova dell’età d’oro

Tra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento, quando la Repubblica di Genova raggiunse l’apice del suo splendore politico ed economico, l’aristocrazia cittadina decise di dare alla città un volto monumentale. Nacque così il sistema delle Strade Nuove, un insieme di eleganti arterie tra cui l’attuale Via Giuseppe Garibaldi, all’epoca chiamata Via Aurea o Strada Nuova, ma anche Via Cairoli, Via Bensa e Via Balbi, lungo le quali sorsero sontuosi palazzi aristocratici.

Per scoprire la storia della Genova cinquecentesca, leggi le curiosità della Lanterna di Genova, il faro simbolo della città che da secoli guida i naviganti verso il suo magnifico porto.

L’origine dei Rolli e il prestigio delle dimore genovesi

Genova, città di banchieri, mercanti e armatori, era un crocevia di potere e ricchezza. Da qui transitavano diplomatici, cardinali, principi e sovrani, ospiti di rango che meritavano dimore all’altezza del prestigio della Superba. Per gestire al meglio la loro accoglienza furono istituiti i Rolli, dal termine “ruoli”: elenchi ufficiali che classificavano gli edifici cittadini secondo importanza, dimensioni e magnificenza, per stabilire quali potessero ospitare le personalità più illustri in visita.

A seconda del livello raggiunto in questa graduatoria, le residenze potevano accogliere cardinali, ambasciatori, viceré, feudatari o governatori. La scelta del palazzo avveniva tramite sorteggio, e il proprietario era tenuto a sostenere tutte le spese legate alla permanenza dell’ospite, come segno di prestigio e onore.

Le residenze più illustri e il riconoscimento UNESCO

Solo tre dimore in tutta Genova avevano l’onore di ospitare personalità come un Papa o un imperatore: una si trovava in Salita Santa Caterina, mentre le altre due erano situate nella prestigiosa Strada Nuova, l’attuale Via Garibaldi. Questi edifici, veri capolavori di architettura rinascimentale e barocca, rappresentavano il culmine della magnificenza genovese, con facciate imponenti, cortili scenografici, affreschi e decorazioni che testimoniavano la potenza economica delle famiglie che li possedevano.

Il sistema dei Rolli costituì un modello urbanistico e sociale unico nel suo genere, tanto innovativo da essere riconosciuto nel 2006 come Patrimonio dell’Umanità UNESCO. I Palazzi dei Rolli di Genova non erano solo splendide residenze private, ma anche simboli del prestigio collettivo della Repubblica, testimonianza tangibile di un’epoca in cui la città rivaleggiava per eleganza e ricchezza con le più grandi capitali europee.

Gli elenchi dei Palazzi dei Rolli di Genova
Gli elenchi dei Palazzi dei Rolli di Genova

Palazzi dei Rolli lungo Via Garibaldi, la Strada Nuova di Genova

Oggi il cuore del sistema dei Palazzi dei Rolli è Via Garibaldi, l’antica Strada Nuova. In questa via si concentrano alcuni degli edifici più eleganti e spettacolari di tutta Genova, autentici capolavori di architettura rinascimentale e barocca. Anche l’artista fiammingo Pieter Paul Rubens ne rimase profondamente affascinato, tanto che nel 1622 pubblicò il volume Palazzi di Genova, nel quale descrisse con dovizia di particolari le più belle residenze nobiliari della città.

I Palazzi dei Rolli di Via Garibaldi sono più di dieci, e tre di questi ospitano oggi alcuni dei musei più importanti di Genova. Si tratta di Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Tursi (sede del Comune), rispettivamente ai civici 18, 11 e 9. Insieme formano il Sistema dei Musei di Strada Nuova, un complesso museale di straordinaria ricchezza. All’interno si possono ammirare arredi originali, affreschi, opere d’arte e una collezione di dipinti di altissimo valore.

Pochi sanno che a Genova si conservano capolavori di Dürer, Veronese, Van Dyck, Caravaggio e Rubens, oltre alla celebre Maddalena Penitente di Antonio Canova, una scultura che lascia senza fiato per la sua delicatezza e intensità.

Una volta usciti dalle sale dei musei, passeggiando lungo Via Garibaldi si possono ammirare anche gli altri palazzi, oggi di proprietà privata o sede di istituzioni. Tra questi, Palazzo Spinola Angelo Giovanni (al numero 5), che ospita la Deutsche Bank, e Palazzo Lercari-Spinola (al numero 3), dove si trovano gli uffici dell’università telematica UniPegaso.

I Palazzi dei Rolli tra i caruggi e i vicoli del centro storico

I magnifici Palazzi dei Rolli non si trovano soltanto lungo Via Garibaldi, ma si nascondono anche tra i suggestivi caruggi, i vicoli stretti e tortuosi che rendono unico il centro storico di Genova. Addentrandosi in questo intricato labirinto urbano, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, si scoprono altre dimore nobiliari inserite negli antichi elenchi dei palazzi destinati a ospitare personalità di alto rango in visita alla città.

Tra le più belle spicca Palazzo Grimaldi Doria Spinola di Pellicceria, situato in Piazza di Pellicceria 1. Oggi l’edificio ospita un museo e un’importante pinacoteca: all’interno si possono ammirare le stanze arredate della dimora storica, la caratteristica cucina e una ricca collezione di dipinti. Tra le opere più significative figurano l’Ecce Homo di Antonello da Messina e diversi quadri di Van Dyck e Pieter Paul Rubens, che testimoniano il raffinato gusto artistico dell’aristocrazia genovese.

Dalla Galleria di Palazzo Spinola vale la pena passeggiare nei dintorni per ammirare altre splendide residenze: Palazzo Ambrogio di Negro in Via San Luca, Palazzo Gio Vincenzo Imperiale in Piazza Campetto e Palazzo Cesare Durazzo in Via del Campo. Ognuno di questi edifici racconta un frammento della grandezza economica e culturale della Genova rinascimentale.

Lasciandosi alle spalle i caruggi e proseguendo verso Via Balbi, in direzione della Stazione di Piazza Principe, si incontra un altro gioiello del sistema Rolli: Palazzo Stefano Balbi, meglio conosciuto come Palazzo Reale. Costruito dalla famiglia Balbi e poi passato ai Durazzo e ai Savoia, che lo utilizzarono come residenza estiva, il palazzo oggi ospita uno dei musei più affascinanti di Genova. Le sale conservano arredi originali, dipinti, sculture e soprattutto la splendida Galleria degli Specchi, considerata una delle più eleganti d’Italia.

Affresco su uno dei soffitti di Palazzo Lercari, Genova
Affresco su uno dei soffitti di Palazzo Lercari, Genova

Visitare i Palazzi dei Rolli durante i Rolli Days di Genova

I Palazzi dei Rolli di Genova, con le loro sale sontuose e i soffitti affrescati, rappresentano una delle testimonianze più raffinate del potere e della cultura della Repubblica di Genova. Anche se molti di questi edifici appartengono ancora a privati e non sono sempre accessibili, due volte all’anno, durante i Rolli Days, le loro porte si aprono al pubblico, offrendo l’occasione di ammirare da vicino un patrimonio artistico e architettonico unico al mondo.

Racconta nei commenti la tua esperienza: hai già visitato i Palazzi dei Rolli o vorresti scoprirli durante i Rolli Days. Quale palazzo ti ha affascinato di più o sogni di visitare per primo.

Altri articoli che potrebbero interessarti

4 commenti

Stefania 10/01/2021 - 09:42

Articolo spettacolare!!! Adoro i castelli e i palazzi reali, ma questi di Genova hanno una storia veramente particolare che non conoscevo assolutamente 😲 dev’esser bellissimo recarsi in città durante il Rolli Day per carpire più bellezze possibili

Rispondi
AnnaLisa 05/11/2025 - 07:46

Sarò nuovamente a Genova durante il periodo natalizio, e avevo già messi in campo una passeggiata alla scoperta di questi palazzi reali. Peccato che gli interni siano inaccessibili, se non durante aperture straordinarie. Chissà se capiterà mai di vederli apeerti in concomitanza con le mie incursioni in città!

Rispondi
ANTONELLA MARIA 07/11/2025 - 14:14

Conosco Genova, è una città a cui sono particolarmente affezionata. Passeggiare nei caruggi e scoprire meraviglie ogni volta che si alza lo sguardo succede solo a Genova! Purtroppo non ho mai avuto l’occasione di visitare i Palazzi durante i Rolli Days e spero di poterlo fare al più presto

Rispondi
Eliana 09/11/2025 - 08:55

Ci sono stata tantissimi anni fa quando ancora non ero Travel Blogger e da allora sto tentando ogni anno di organizzarmi per tempo, ma senza successo! Spero che la prossima primavera sia la volta giusta: mi organizzerò per tempo e preparerò un itinerario dedicato!

Rispondi

Lascia un commento

* Quando lasci un commento autorizzi Travel Blogger Italiane a gestire i tuoi dati secondo quanto previsto dal GDPR