Miami sorprende per la sua bellezza e per la varietà di architetture e di atmosfere che si respirano nei diversi quartieri. La metropoli americana è la meta ideale per una tipologia di viaggiatori molto variegata. Oltre alla vivace vita culturale e notturna, qui si possono vivere momenti di tranquillità nelle sue belle spiagge.
I quartieri di Miami simbolo della diversità culturale
Nata come città agricola, Miami è diventata una metropoli che si estende sulla terraferma e su alcune isole.
Il nucleo più antico si trova a Downtown dove si erge la bella Freedom Tower, che spicca tra gli alti grattacieli dall’architettura moderna. Qui gli amanti dello shopping possono trovare molti negozi in Flager Street e nel Baysidemarket, luogo prediletto da chi desidera passeggiare godendosi il panorama sulla Biscayne Bay. Qui, inoltre, si trovano i musei più importanti come il Pérez Art Museum, che ospita opere del XX secolo e contemporanee, e l’HistoryMiami, nel quale sono esposti reperti che raccontano la storia della città dalle sue origini.
Spostandosi a sud di Downtown si arriva al quartiere residenziale e lussuoso di Coconut Grove con le sue villette quasi nascoste dagli alberi. Qui si respira tranquillità immersi nel verde del Barnacle Historic State Park e della Villa Vizcaya, costruita seguendo lo stile rinascimentale veneto.
Nella zona centrale di Miami si trovano i quartieri etnici, quelli più folcloristici e animati che rappresentano bene la diversità culturale della metropoli americana.
Little Havana è una sorprendente zona col suo fulcro vitale in Calle Ocho. Qui, tra negozi di sigari e giocatori di domino, si respira l’atmosfera caraibica.
I bassi edifici sono adornati dalla street art che si ritrova anche lungo le strade di Little Haiti, dove si possono assaporare i sapori della cucina caraibica al mercato e si può curiosare tra i negozi etnici che espongono anche all’esterno i loro prodotti.
L’Art Déco del XX secolo nel cuore di Miami Beach
Pur non essendo uno dei quartieri di Miami, uno dei luoghi imperdibili, quando si visita la città, è Miami Beach. In questa zona, il lusso è palpabile: dalle ville con molo privato, alle costose e appariscenti auto che percorrono le sue strade, agli abiti e ai gioielli di chi vuole ostentare la propria ricchezza. Ocean Drive è la via più famosa di South Miami Beach e quella dove si possono vedere molti edifici costruiti all’inizio del XX secolo, quando si sviluppò l’Art Déco.
A differenza di quello che si vede in altre città, lo stile artistico qui ha subito l’influsso degli elementi della regione. Le architetture geometriche sono perciò arricchite da disegni floreali e di palme, gli angoli sono smussati, le fasce decorative sono sporgenti e molti edifici sono tinteggiati coi colori pastello.
Passeggiare tra Ocean Drive, la parallela Collins Avenue, Washington Avenue e Lincoln Road è come tornare indietro nel tempo, all’epoca della Grande Depressione, quando la costruzione di questi edifici espresse tutta la fantasia dell’Art Déco, o meglio di quella che viene definita Tropical Art Déco. In questo miglio quadrato, oltre 900 edifici costituiscono il primo esempio di quartiere storico del XX secolo nel quale ben tre stili architettonici si mescolano: l’Art Déco, il Mediterranean Revival e il MiMo, il modernismo di Miami.
Di giorno Miami Beach è affascinante per questa sua aria un po’ retrò, ma, quando viene buio, si anima e sfavillanti luci, che adornano persino le palme lungo i suoi viali, creano un’atmosfera unica. Non si resta indifferenti di fronte a tanta ostentata sontuosità.
Le spiagge dall’aspetto caraibico a poca distanza dal centro Miami
Miami è anche sole e mare. Chi viene qui in vacanza può trovare a poca distanza dal centro della città splendide spiagge che danno l’idea di trovarsi ai Caraibi. Quale altra grande e moderna città può vantare di averne di così belle?
Proprio a Miami Beach si trova un lunghissimo litorale sabbioso che inizia da South Miami Beach, la parte più incantevole, e arriva all’estremità dell’isola. Alla mattina la passeggiata lungomare è la zona preferita dagli amanti del jogging, mentre al tramonto non è raro vedere gruppi di persone che si rilassano, stesi sul litorale sabbioso, facendo lezioni di yoga.
Tra chi fa sport e chi si rilassa, la spiaggia, resa sicura dalla presenza dei bagnini che la sorvegliano dall’alto delle colorate torrette, di giorno è uno dei luoghi più frequentati di Miami Beach.
Per trovare una delle spiagge più belle della città bisogna spostarsi a pochi chilometri da Miami Downtown, sull’isola di Key Biscayne. Crandon Park, immersa tra lussureggianti palme da cocco, è il luogo ideale per chi ama le spiagge di sabbia bianca. In questo scenario, che ricorda i lidi caraibici, si può trascorrere una giornata rilassante tra un tuffo nell’oceano, uno spuntino sotto le palme e un bagno di sole.
All’estremo sud di Key Biscayne si trova il Bill Baggs Cape Florida State Park. Noto soprattutto per il suo antico faro, offre un lungo litorale adatto a chi preferisce le spiagge più selvagge e desidera, oltre che prendere il sole, fare una passeggiata in mezzo alla lussureggiante vegetazione autoctona.
Miami è una città che sorprende per la vicinanza di alti grattacieli dalle architetture avveniristiche a quartieri etnici pieni di colori. Un posto ideale per trascorrere le vacanze beneficiando delle comodità di una moderna città che, a pochi minuti dal centro, vanta spiagge di sabbia bianca che nulla hanno da invidiare a quelle caraibiche.
3 commenti
Questo post mi ha fatto venire voglia di prendere un aereo e partire alla volta di Miami. Non pensavo fosse così interessante al di là delle immagini da copertina che vediamo sempre. Grazie Stefania!
Miami è come appare in TV. Trovo che sia adatta a molte tipologie di turismo, personalmente ho apprezzato le spiagge e Little Havana.
Sono stata a Miami per pochissimi giorni e purtroppo ho dedicato tutto il tempo a riposare in spiaggia, a provare a fare il bagno nell’Oceano e a bere cocktails 😉 Ora però vorrei tornare per riuscire a vedere qualcosa in più di questa città.