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La piazza di Marostica dove si tiene la partita a scacchi con personaggi viventi

Marostica, la città dei ciliegi e della partita a scacchi

6 commenti

Marostica è un gioiellino medievale, una città che ha come cornici le Pre-Alpi Venete e, come sfondo, i prati bianchi dei ciliegi in fiore. Tra una partita a scacchi, una visita al castello, una passeggiata tra i suoi vicoli e un’escursione nelle colline vicine, Marostica saprà incantare chiunque deciderà di visitarla.

La partita a scacchi di Marostica

Marostica si trova esattamente a metà strada fra Verona e Venezia. Sarà forse per questa sua collocazione fra due delle città più romantiche al mondo che Marostica nasconde fra le sue mura una storia romantica, una storia da raccontare e da immaginare.

Siamo nel 1454 quando due giovani cavalieri, Rinaldo d’Angarano e Vieri da Vallonara, innamorati della stessa ragazza, Lionora, decidono di battersi in duello. Il padre di lei, Taddeo, Castellano di Marostica, al fine di evitare spargimenti di sangue, propone una partita a scacchi, “il nobil ziogo degli scacchi“, con pezzi viventi. Al vincitore sarebbe spettata in sposa Lionora e, allo sconfitto, l’altra figlia Oldrada.

Per ricordare questo evento, di cui non si ha una vera prova storica, dal 1954 – il secondo fine settimana di settembre degli anni pari – si rievoca la partita a scacchi con personaggi viventi. La Partita a Scacchi non è una semplice partita, è uno scorcio di vita medioevale. Un evento che oltre ad impegnare tutta la città, rievoca antichi mestieri, balli e stili di vita dell’epoca.

La partita a scacchi di Marostica, foto Visit Marostica
La partita a scacchi di Marostica, foto Visit Marostica

Passeggiare tra i ciliegi di Marostica

Ma Marostica non è solo la Partita a Scacchi, è anche paesaggi bucolici. Le colline attorno a Marostica nascondono prati di ciliegi che, in primavera, si ricoprono di bianco. A maggio poi i petali bianchi lasciano lo spazio alle rosse, grosse ciliegie ed è allora che ci si diverte.

Si passeggia lungo i sentieri delle colline che portano al Castello Superiore o ai paesi vicini. E ogni tanto si allunga una mano per rubare qualche chicco rosso, attenti a non farsi vedere dai proprietari. La bontà delle ciliegie rubate dagli alberi è impareggiabile!

Cosa vedere a Marostica

Marostica è un paese piccolo, semplice e tranquillo. Non ci sono centri commerciali o grandi negozi, tutto è a misura d’uomo, tutto si raggiunge a piedi e tutto è molto curato. Imperdibile il Castello Inferiore, costruito nel XIV nella forma di castello recinto, oggi è interamente visitabile. Da qui parte una cinta muraria che porta al Castello Superiore.

Il cammino di ronda è stato aperto di recente, ma è utilizzabile solo alla domenica. Per arrivare al Castello Superiore si può si può salire a piedi, percorrendo un ripido ma affascinante sentiero che si inerpica fra ulivi e cipressi, oppure si può raggiungere in auto, prendendo una strada stretta e tortuosa sul lato ovest della collina.

Il Castello Superiore di Marostica con le mura
Il Castello Superiore di Marostica con le mura

E fra i due castelli si trova lei, la Piazza degli Scacchi, con la sua scacchiera bianca e nera e con lunghi portici che le corrono tutt’attorno, così da poter visitare Marostica anche se piove. Le case dai colori tenui, alcune con balconi fioriti e piante rigogliose, fanno da cornice a questa piazza che è sempre in festa. Ci sono quattro porte per accedere alla piazza, attenzione ai sensi unici che cambiano in continuazione!

E per gli sportivi, ci sono tantissimi sentieri che si inerpicano sulle colline, corrono lungo il fiume Brenta o semplicemente attraversano il paese riportando direttamente nel medioevo.

Viaggiare in Veneto non è solo visitare Venezia o Verona, ma è soprattutto scoprire queste piccole città, perchè è qui si trova la storia, nascosta in ogni singolo mattone, in quella casa ad angolo un po’ ammuffita ma piena di fascino o nel pozzo di ferro battuto un po’ arrugginito.

Questa è Marostica, con i vicoli tranquilli e i suoi abitanti che vi accoglieranno con un pedone in una mano e una ciliegia nell’altra!

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6 commenti

Eleonora 13/05/2019 - 18:33

Ma che incanto! Mi è venuta voglia di fare una passeggiata da qualche parti ed assaggiare anche io un paio di ciliegie rubate! ?
E poi la rievocazione della partita a scacchi deve essere un evento davvero stupendo!

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AnnaDi 14/05/2019 - 01:27

Grazie Eleonora, Marostica è un borgo piccolino, ma davvero caratteristico. Vieni il 2` weedend di sett degli anni pari, così vedi anche la partita.

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Silvia 11/12/2020 - 19:06

Marostica è davvero carinissima soprattutto la zona inferiore, partendo dal Castello e continuando nella piazza davanti dove si trovano i famosi scacchi disegnati in terra. Buonissimo anche il cibo in questa zona, sarde in saor su tutto. !

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Valeria 05/02/2021 - 12:26

è da un po’ che ho messo gli occhi su quella zona del Veneto, e Marostica è tra le cose da fare. Sarebbe davvero carino vedere la rievocazione della partita a scacchi. pensavo che la facessero tutti gli anni. Toccherà aspettare il 2022

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Lara 15/05/2021 - 12:28

Sono anni che dico di andarci e non l’ho mai fatto, visto che da Treviso sarei anche vicina, soprattutto per vedere la piazza degli Scacchi. Invece le loro ciliegie le conosco molto bene, le più buone in assoluto!

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La Kry 14/09/2023 - 18:28

Conoscevamo di fama la partita a scacchi viventi, ma non conoscevamo nulla della città di Marostica. Grave errore. Così ci siamo “rimboccati le maniche” e nell’ultimo periodo ci siamo stati 2 volte, uno per gli scacchi del 2022 e l’altro per un concerto. Ma in entrambi i casi ci siamo ritagliati il tempo per visitare il borgo e i suoi dintorni e devo dire che ne siamo rimasti estasiati.

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