Se stai organizzando un viaggio in Umbria ti consiglio di inserire nel tuo itinerario uno dei borghi medievali più belli d’Italia: Città della Pieve. Si trova nella provincia di Perugia, circondato dai meravigliosi uliveti e i rigogliosi vigneti della Val di Chiana. La sua peculiarità sta nella conformazione urbana, suddivisa in quattro percorsi tematici da percorrere, ognuno con un itinerario ben definito contrassegnato da un colore. Andiamo quindi a scoprire cosa vedere a Città della Pieve seguendo i suoi sentieri colorati.
Città della Pieve, borgo medievale più bello d’Italia
I percorsi colorati di Città della Pieve facilitano la visita e aiutano i turisti a non perdersi nemmeno uno dei tanti angoli pittoreschi del borgo. Un modo innovativo di esplorare un territorio coinvolgendo i visitatori di ogni età. Puoi partire dal percorso più impegnativo, quello dedicato ai monumenti della città, e finire con il percorso giallo, che ti porta in un viaggio gastronomico tra i prodotti tipici locali.
Città della Pieve è infatti famosa per la produzione di zafferano, che in questa zona viene ancora coltivato in piccoli appezzamenti di terreno e raccolto rigorosamente a mano nei mesi di ottobre e novembre, secondo l’antica tradizione umbra. Viene raccolto all’alba, quando i fiori sono ancora semichiusi e non perdono quindi le proprietà nutritive degli stimmi.
Esplorare il centro storico seguendo i percorsi colorati
Comincia la tua visita a Città della Pieve dal percorso rosso, dedicato alla storia monumentale del borgo. La freccia ti porterà tra i più importanti edifici e palazzi storici della cittadina, come la Rocca Perugina e la Torre del Pubblico. Non mancano le soste nelle chiese più pittoresche, come la Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio che conserva tra le sue mura alcune opere del Perugino, famoso poeta umbro natio di Città della Pieve. L’itinerario comprende anche Palazzo della Corgna, edificio meraviglioso che ospita la biblioteca comunale e la mostra permanente Spazio Kossuth.
Dopo esserti immerso nell’architettura del borgo medievale di Città della Pieve passa al percorso verde. E’ associato agli scorci paesaggistici più belli della vallata. I belvedere da cui affacciarti sono otto e tutti regalano paesaggi pazzeschi, da mozzare il fiato. Dal belvedere di Case Basse puoi addirittura ammirare, guardando in basso, il dirupo di Sansalvatico. Qui sono ben visibili le sabbie e le argille che fin dai tempi antichi hanno permesso la costruzione degli edifici di Città della Pieve, completamente costruiti in laterizio.
Immergersi nell’atmosfera medievale di Città della Pieve
Ora lascia il percorso paesaggistico e tuffati a capofitto nell’atmosfera medievale di Città della Pieve. Parti alla scoperta dei segreti più antichi del borgo seguendo il percorso azzurro, dedicato ai vicoli e alle viuzze secondarie. I punti da vedere sono ben 19 e sono uno più instagrammabile dell’altro. Cammina a testa in su e goditi gli splendidi palazzi edificati in laterizio, dal caratteristico color ocra. Ammira i balconi e fotografa le iscrizioni che trovi sulle facciate o sui portoni delle dimore storiche.
Passeggiando nei vicoli del borgo avrai la sensazione di fare un salto indietro nel tempo. Ogni dettaglio è un richiamo alla vita passata, ai fasti del medioevo e alle innovazioni dell’età rinascimentale. Alla fine del percorso azzurro trovi il vicolo Baciadonne, il più stretto d’Italia.
Completati i primi tre percorsi avrai senza dubbio lo stomaco brontolante per la fame, un motivo in più per seguire il percorso giallo, dedicato alla gastronomia locale e ai prodotti del territorio. Segui dunque i profumi deliziosi della cucina tipica umbra e assaggia i suoi piatti più famosi nei tanti ristoranti del centro storico. A Città della Pieve infatti, oltre alla zafferano, si producono ottimo olio e vino DOC, prodotto sui colli del Trasimeno. Vien fuori un Sangiovese dai sentori ben definiti particolarmente indicato per accompagnare le deliziose carni rosse della Val di Chiana.
Perché fermarsi a Città della Pieve durante un viaggio in Umbria
Uno dei principali motivi per cui dovresti fermarti a Città della Pieve è la sua architettura meravigliosa. Seguendo i quattro percorsi colorati sarai sicuro di non perderti nessuno scorcio e vieni guidato nel tessuto urbano in maniera semplice e dettagliata. I percorsi da seguire inoltre diventano un gioco prezioso per i bambini, che si sentono partecipi di una simpatica caccia al tesoro. Gli adulti invece non hanno la sensazione di spaesamento tipica di quando si arriva in un nuovo posto ma anzi, sono guidati verso gli angoli più caratteristici con metodo, evitando inutili perdite di tempo.
2 commenti
Sono stata in Umbria proprio settimana scorsa e ho visto parecchie indicazioni per Città della Pieve. Purtroppo non sono riuscita a inserirla nel mio itinerario ma conto di tornare in Umbria molto presto perciò un giro non me lo negherà nessuno!
E’ una cittadina che merita di essere visitata con le giuste tempistiche, senza fretta. Ha dei gioielli architettonici davvero incredibili da vedere.