Non conosco personalmente Maria, ma da quando ho avuto modo di collaborare con lei e vederla alle prese con la community, mi sono resa conto che è una donna piena di energia ed entusiasmo, è un piacere lavorare con lei. Davvero contagiosa!
Lei si racconta così:
Amo i viaggi, di qualunque tipo, in qualunque luogo, anche se brevi, anche se solo per qualche ora. Riescono a riempire la parte curiosa e attenta che c’è in me.
Che tipo di viaggiatore sei? Zaino o valigia?
Fino a qualche tempo fa viaggiavo in camper e risolvevo il problema, niente zaino e valigia. Solo un armadio a disposizione e qualche piccolo cassetto. Dopo questa lunga parentesi di viaggiatrice on the road – che adoravo e che spero di riprendere – ora uso lo zaino o la valigia a seconda se viaggio da sola o in compagnia. Da sola, per qualche giorno, uso lo zaino. In compagnia, uso la valigia.
Cosa non può mancare nel tuo bagaglio (una sola cosa)?
Sarà una fissazione la mia ma nel mio bagaglio non deve mancare mai un asciugamano per l’igiene intima. Lo utilizzo sia se devo andare in hotel sia quando sono ospite a casa di parenti e amici.
Il viaggio che ancora non hai fatto ma che vuoi fare assolutamente?
Chi mi conosce sa già la risposta. Ormai l’ho scritto, riscritto, urlato ai quattro venti: la Norvegia è il posto che ho nella mia lista dei desideri da qualche anno. Sono un’amante della natura e dei grandi spazi, sono pace e panacea per i miei occhi. Purtroppo, per vari motivi non riesco ad organizzarmi perché l’ideale sarebbe passare almeno un mese di vacanze in Norvegia per viverla completamente.
Dove hai mangiato meglio e peggio nel mondo?
Non credo di aver mangiato male in qualche posto in particolare, eccetto il fatto che ho alcune mie limitazioni in fatto di cibo, non gradisco pietanze ricche di grassi, formaggi e carne. Posso dire sicuramente dove ho mangiato meglio, cioè dove ho gustato piatti che non ho dimenticato. A Stoccolma, in un ristorante sul porto, ho assaggiato il salmone cucinato superbamente, e che ho provato a rifare a casa senza successo. Che dire delle scorpacciate di ribs a Roskilde, in Danimarca. Ho ancora l’acquolina in bocca.
Qual è il viaggio che, nel bene o nel male ti ha insegnato di più?
In assoluto il mio primo viaggio in camper, in Austria. Nel 2003 ci siamo avventurati con un vecchio camper Hobby comprato in internet dalla Germania che necessitava di qualche ritocco, forse più di uno, direi oggi. Il caldo quell’anno è stato tremendo, si raggiunsero i quaranta gradi e noi non avevamo l’aria condizionata. Ci dovevamo adattare a tutto, agli spazi, a non avere le comodità, ed essendo la prima esperienza devo dire che non ce la siamo cavata male.
➜ Puoi leggere gli articoli scritti da Maria per le Travel Blogger Italiane dalla sua pagina autore oppure sul suo blog confidenziale Around me in cui racconta viaggi e stili di vita antistress e sostenibili.